Domani, su input della Commissione Pari Opportunità del Comune di Trapani presieduta da Rachele Minunno, in Città si terrà un sit-in a sostegno e supporto delle donne afgane.
L’iniziativa, a carattere globale, si terrà presso lo slargo antistante Torre di Ligny e viene pienamente condivisa dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Tranchida che presenzierà all’evento.
Per dare un forte segnale, i partecipanti avranno il capo coperto con un velo blu, colore simbolo dell’occasione. «Difendere e promuovere la libertà delle donne afgane è un elemento prioritario in un momento come questo, dove una tremenda crisi geopolitica è piombata come un fulmine a ciel sereno – dichiara il sindaco Giacomo Tranchida -. Aderiamo convintamente a quanto proposto dalla Commissione Pari Opportunità del Comune, da poco istituita e già fioriera di ottimi spunti. Esortiamo, nel rispetto delle norme anti contagio, alla massima partecipazione al fine di mostrare ancora una volta il volto solidale della Città di Trapani».
«Con un gesto semplice esprimiamo l’attenzione, la vicinanza e l’impegno a non ‘far scomparire’ le donne afgane – dichiara l’assessore Patti -. Insieme alle altre città italiane, Trapani si candida ad essere luogo di approdo per donne e bambini che fuggono dal regime che le vuole annullare».
Soddisfatta anche la Presidente della Commissione Pari Opportunità Rachele Minunno: «Come Commissione abbiamo abbracciato immediatamente l’idea e siamo felici di poter scendere in strada in questa manifestazione silente per loro che sono le più colpite in questa situazione, con l’auspicio di promuovere e difendere la loro libertà e quella di tutte le donne».