Da lunedì inizierà lo screening epidemiologico a tappeto per tutti gli agenti della Polizia Penitenziaria, per dare sicurezza a chi è impegnato nelle trincee penitenziarie, esposti ad una serie di plurimi rischi, tra cui ora il contagio da Covid 19.
Il Capo Dap Presidente Dino Petralia dopo la denuncia della UilPa Polizia Penitenziaria ha messo in campo immediatamente le iniziative unitamente al commissario straordinario del’ASP di Trapani Zappalà per la salvaguardia del personale di Polizia Penitenziaria del carcere di Trapani, dopo alcuni casi di Covid al carcere.
“Noi come sindacato – afferma il Segretario della UIL, Gioacchino Veneziano – abbiamo denunciato la poca attenzione dai parte dell’area sanitaria che si occupa del carcere quando abbiamo avuto la certezza che i contagi stavano aumentando, non solo per la variante delta, ma anche perché da mesi il protocollo sanitario contro il Covid-19 non veniva rispettato. Ringraziamo il Presidente Petralia e il Commissario dell’Asp Zappalà, ma vigileremo sulle procedure, insistendo sul fatto che il sindacato deve essere coinvolto nei processi propedeutici contro il contagio da Sars-Cov-2, partecipando alla stesura del protocollo sanitario, in quanto molte direttive sono fuori dell’alveo delle responsabilità della Polizia Penitenziaria”.