L’estate marsalese si arricchisce di un doppio appuntamento col teatro d’autore. Il 21 e 22 agosto, alle ore 21, in Piazza Carmine all’aperto, Tanit Srls porterà in scena “Truthful – Il virus della verità”, testo del drammaturgo Claudio Forti. Per la regia di Marco Mattolini, sceneggiatore e regista di fama nazionale, sul palco saliranno Leonardo Sbragia, Diana D’Angelo, Betta Cianchini e Giuseppe Cantone.
Chi l’ha detto che la leggerezza sia l’opposto della profondità? A pensarlo è Mattolini che usa queste parole per il lavoro di Claudio Forti: “La lettura di questo testo mi ha convinto proprio perché ha il dono di parlare di cose molto serie e gravi, come la verità, la salute mentale, la comunicazione, le paure che incombono sui giovani e ne condizionano la vita, con tono divertente ed accessibile a tutti. Per questo con Forti abbiamo formato una compagnia di attori che debutterà con la nuova versione del lavoro ambientata per la prima volta in una radio che racconta la diffusione globale di questo destabilizzante virus della verità che colpisce curiosamente solo i più abbienti”.
Una storia che parte dagli Stati Uniti, espediente che consentirà di rendere il paradosso testuale ancora maggiore a confronto del gigantismo che caratterizza la società odierna, a partire dalle diseguaglianze sociali. Sono Adam e Eve – ricordando il primo uomo e la prima donna sulla Terra secondo la Bibbia – i due conduttori dell’emittente radiofonica che si collegano con corrispondenti ed esperti da tutto il mondo raccontando la storia della pandemia dall’inizio.
Un lavoro teatrale che è molto attuale benché il suo autore, Claudio Forti, lo abbia scritto 20 anni fa: “Fu come un tremito di passione, una ricerca del piacere. Un testo completato in tre giorni e tre notti insonni, durante i quali mi divertii come un matto. Allora il mondo che mi circondava aveva già lastricato con cura la mia futura via verso il nichilismo. Un autore come me, per esorcizzare la rabbia, prima o poi scrive qualcosa come ‘Truthful” anche solo per sognare una società migliore”.
Si tratta di un virus che colpisce attraverso le carte di credito, costringendo a dire solo la verità. Il male, in questo contesto, ha una caratteristica particolare: si propaga solo per contatto con le carte di credito, meglio se oro o platino. A contagiarsi così sono i ricchi, i potenti, i politici, gli industriali e persino i loro animali domestici così come pure i cronisti che raccontano i fatti: tutti contagiati e costretti a dire la verità in diretta, anche se scomoda. L’ordine mondiale così vacillerà ma… il vaccino è pronto – anche in questo surreale mondo di Truthful – a salvare l’umanità.
Biglietto dello spettacolo su Tickettando e presso l’Agenzia “I Viaggi dello Stagnone” di via dei Mille.