Categorie: AperturaApertura home

Si sono svolti i funerali del giovane Francesco Pantaleo

Si sono da poco conclusi funerali di Francesco Pantaleo, il giovane studente marsalese scomparso da Pisa il 24 luglio scorso e ritrovato morto nelle campagne di San Giuliano Terme il 30 luglio.

Una Chiesa Madre colma di gente, di fronte alle bandiere a mezz’asta di Palazzo VII Aprile, ha accolto il feretro di Francesco tra la commozione e il dolore dei presenti stretti intorno a mamma Franca, papà Tonino e alla sorella Stefania, che sin dai primi giorni della scomparsa non hanno mai perso le speranze di trovare vivo il loro congiunto, pensando più a un allontanamento volontario. Diversi gli esercizi commerciali del centro che hanno aderito all’invito del sindaco di onorare lo scomparso spegnendo le luci dei loro negozi per tutto il periodo della funzione religiosa.

La salma proveniva dalla chiesa di san Francesco di Paola in corso Calatafimi dove i familiari nella notte scorla l’hanno vegliata.

Presente il sindaco Massimo Grillo accompagnato dal presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e dagli assessori Giuseppe D’Alessandro e Arturo Galfano.


La messa è stata officiata dall’Arciprete di Marsala don Marco Renda, una cerimonia più rapida del solito a causa delle normative Covid. “Nostro fratello Francesco è passato da questo mondo, purificato dal sacrificio e liberato da ogni peccato- le parole di don Renda nell’omelia -… affidiamo a Dio la giovane vita di Francesco. A noi che soffriamo di questo distacco- non venga meno la speranza di tornare insieme a lui per rivivere quell’amore che ci ha uniti”.
Dopo le preghiere, la benedizione della giovane salma, con l’invito dell’Arciprete ad esprimere l’affetto in modo virtuale senza abbraccuì’i per rispettare le norme anticovid con la famiglia Pantaleo che ha voluto ringraziare chi si è unito nel loro dolore.

redazione

Condividi