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Gli 80 anni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Compie oggi 80 anni il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Probabilmente sarà il suo ultimo compleanno da Capo dello Stato, tenuto conto che il suo settennato è in scadenza e che finora ha fatto sapere di non essere propenso a un bis. Verosimilmente, il suo successore verrà eletto all’inizio del 2022.

Nato a Palermo, originario di Castellammare del Golfo, Sergio Mattarella ha alle spalle una lunga militanza politica nella Democrazia Cristiana, nel Partito Popolare, nella Margherita e nel Pd ed è stato ininterrottamente eletto in Parlamento dal 1983 al 2008. Venticinque anni in cui ha anche ricoperto più volte la carica di Ministro, prima di essere eletto giudice costituzionale. Il 31 gennaio del 2015 l’elezione alla più alta carica dello Stato con 665 voti attribuiti dal Parlamento in seduta comune, al terzo scrutinio. Nel corso del suo settennato ha dato l’incarico di formare il governo a Paolo Gentiloni, Giuseppe Conte e Mario Draghi, ma – soprattutto – si è ritrovato ad affrontare la pandemia da Covid-19, che da un anno e mezzo sta pesantemente condizionando la vita civile, economia e sociale del Paese.

Il suo percorso politico inizia dopo l’omicidio del fratello Piersanti, ucciso dalla mafia mentre ricopriva la carica di Presidente della Regione Siciliana, il 6 gennaio del 1980. Precedentemente esercitò la carriera accademica, insegnando diritto parlamentare fino al 1983.

Numerosi, naturalmente, i messaggi di auguri che stanno giungendo da tutta Italia al Capo dello Stato, che trascorrerà la giornata al Quirinale con i figli e i nipoti. In agenda, nessun impegno pubblico.

Con una nota inviata agli organi di stampa, il Coordinamento nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani “esprime i più sinceri auguri per il suo ottantesimo compleanno, al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, cogliendo l’occasione per sottolineare l’autorevolezza, l’integrità, la partecipazione profondamente umana con cui ha guidato la nostra nazione in un periodo estremamente difficile sotto diversi punti di vista, in primo luogo in seguito al fenomeno della pandemia”.

Il CNDDU propone di leggere integralmente nella aule scolastiche il discorso di insediamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per analizzarne in classe i contenuti civici inserendolo nel percorso di Educazione civica, riproponendone per l’occasione alcuni stralci: “L’impegno di tutti deve essere rivolto a superare le difficoltà degli italiani e a realizzare le loro speranze [..] Sussiste oggi l’esigenza di confermare il patto costituzionale che mantiene unito il Paese e che riconosce a tutti i cittadini i diritti fondamentali e pari dignità sociale e impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che limitano la libertà e l’eguaglianza […] Esistono nel nostro Paese energie che attendono soltanto di trovare modo di esprimersi compiutamente. Penso ai giovani che coltivano i propri talenti e che vorrebbero vedere riconosciuto il merito. […] Un pensiero di amicizia rivolgo alle numerose comunità straniere presenti nel nostro Paese. […] La democrazia non è una conquista definitiva ma va inverata continuamente, individuando le formule più adeguate al mutamento dei tempi. […] Garantire la Costituzione significa garantire il diritto allo studio dei nostri ragazzi in una scuola moderna in ambienti sicuri, garantire il loro diritto al futuro”.

redazione

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Tags: Sergio Mattarella