Ha sollevato un dibattito nel panorama politico locale di Marsala la vicenda relativa ai mezzi di trasporto pubblico (gli autobus di linea) e l’assunzione dei nuovi autisti.
Era intervenuto con una dichiarazione rilasciata alle nostre testate il presidente della commissione consiliare che si occupa di trasporti. “Il comune ha immesso in ruolo a tempo indeterminato 11 soggetti, otto esterni e 3 con i requisiti previsti, ma personale già di ruolo nel comune, i quali avevano partecipato al concorso che era stato bandito a suo tempo – ci aveva detto Pino Ferrantelli, il quale aveva anche sottolineato che tra gli assunti che hanno vinto il concorso pubblico diversi non sono marsalesi. “In questi anni molti autisti marsalesi precari – ha continuato il consigliere-, con assunzioni periodiche, hanno assicurato un servizio indispensabile per la città. Io credo che si doveva tenere conto, in sede di stesura del bando, di questi soggetti che ora sono rimasti senza lavoro”.
Anche sulla possibile esternalizzazione del servizio, argomento non formalizzato in alcuna sede istituzionale, ma che circola nei “corridoi” della politica locale, Ferrantelli non è sembrato d’accordo. “Non mi sembra che sia il momento di affidare ad esterni il servizio. Abbiamo visto come in attesa dell’assunzione dei nuovi autisti, cosa è accaduto con la scelta di dare ad un società interinale la possibilità di gestire le assunzioni temporali dei conducenti. Non ho capito bene cosa è accaduto”.
Tra gli altri consiglieri che sono intervenuti, anche il capogruppo del Movimento Liberi Vito Milazzo che sulla questione relativa alla possibile esternalizzazione ha affermato che “… si devono ricercare tutte le soluzioni per rendere migliore il servizio, tuttavia occorre valutare il rapporto costi/ benefici prima di prendere delle decisioni”. Dopo la diffusione di queste notizie abbiamo sentito anche l’assessore con delega al personale del comune di Marsala:
“Abbiamo trovato un concorso bandito dalla precedente amministrazione per otto autisti, e lo abbiamo portato a termine in tempi alquanto rapidi – ci ha detto il vice sindaco Paolo Ruggieri -. Siamo convinti che i concorsi siano la strada maestra per le assunzioni negli enti locali. Per quanto riguarda le assunzioni tramite agenzia interinale sono state rese necessarie dalla carenza di autisti in organico”. Sulla possibile esternalizzazione del servizio di trasporti pubblici locali l’assessore ha affermato che si potrebbe procedere “…solo se è necessario”.
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Una città estesa come Marsala ("città-territorio") orizzontalmente necessita di una viabilità (strade e loro manutenzione) e un piano trasporti urbani ed extraurbani organizzati in maniera moderna ed efficiente.
Non può ancora prevalere il concetto delle "corriere" anni '50-60!
Degli assi direzionali articolati e internazionali, capolinea ben precisi nord-sud-est-ovest, fermate intermedie ben precise e facilmente individuabili dagli utenti, display alle fermate e sui bus che evidenziano sia gli orari che le fermate intermedie e gli assi direzionali. Mega parcheggi ai quattro punti cardinali (scambiatori) ove i cittadini, non residenti o turisti possano lasciare le proprie auto, collegati o coincidenti con i principali capolinea dei bus.
Solo così una Città può definirsi moderna e gli utenti saranno indotti all'utilizzo dei mezzi pubblici.
Perché non affidare ad un esperto urbanista la preparazione di un piano in tal senso invece che continuare a discutere di assunzioni per mera politica di bassa lega? Perché non dismettere il concetto di "circolari" gratuite o mezzi tutt'ora circolanti ingombranti e spesso sporchi e inquinanti che, inoltre, l'incuria, il pressappochismo, l'ignoranza e la disorganizzazione, fanno viaggiare spesso vuoti o quasi?
Errata corrige: internazionali = intercomunicanti.