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Marsala: oltre 9.100 utenti non hanno mai ritirato i mastelli. Al via i controlli con eventuale sospensione di servizi

Oltre 9.100 utenti tra privati e esercenti commerciali di Marsala non hanno mai ritirato il kit dei mastelli per fare la differenziata e conferire correttamente i rifiuti.

Questo è il dato allarmante che Energetikambiente ha consegnato all’Amministrazione; un dato direttamente legato all’emergenza rifiuti e alla presenza impressionante di microdiscariche sparse per tutto il territorio che la città ha vissuto in questi anni e che anche questa estate si è ripresentato in tutta la sua gravità.

“I dati parlano chiaro – fa presente il dottore Andrea Aiello di Energetikambiente – nelle zone dove i cittadini non hanno ritirato i mastelli si registra una maggiore presenza di rifiuti per strada e di microdiscariche. Nella sola zona Nord, quella in prossimità della laguna dello Stagnone, per esempio, gli utenti che non hanno mai ritirato i mastelli sono 2.640. In centro e centro storico sono 3.025 e anche chi ha ritirato i mastelli non conferisce correttamente. In alcune zone del centro solo il 9% degli utenti espone l’indifferenziato”.

“Chi non ha ritirato i mastelli in questi anni molto probabilmente non solo non ha mai pagato la tassa ma addirittura si permette di gettare i rifiuti per strada e nelle contrade – sottolinea l’assessore Michele Milazzo -. Noi abbiamo messo in campo tre squadre di operatori che quotidianamente intervengono per bonificare le aree dove si sono palesate le microdiscariche e in questi mesi gli operatori hanno dovuto fare più di 50 interventi al giorno. I quartieri popolari di Via Istria, Amabilina, Sappusi vengono ripuliti giornalmente ma, dopo poche ore, tornano a diventare discariche a cielo aperto. E questo nonostante avessimo sperimentato, dopo aver parlato con i residenti e con un aggravio di costi per il comune, di piazzare delle isole ecologiche in quei quartieri”.

Per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di affrontare il problema seguendo la linea del rigore: gli utenti che non hanno mai ritirato il kit per la differenziata hanno 10 giorni per prendere contatto con gli uffici comunali e regolarizzare la propria situazione. Quanti decideranno di mettersi in regola usufruiranno di rateizzazioni ed aiuti nella tassa sui rifiuti. Finiti i 10 giorni inizieranno i controlli incrociati. A chi non avesse regolarizzato la propria posizione saranno sospesi tutti quei servizi e aiuti che normalmente il comune fornisce e che la legge permette di sospendere, fino a che non si mette in regola e ritira i mastelli. Per i condomini e gli esercizi commerciali che si dovessero trovare in difetto è stata programmata la sospensione delle autorizzazioni di competenza del comune per usufruire, per esempio, dell’ecobonus 110% e della concessione del suolo pubblico.

“Purtroppo abbiamo ereditato tutto questo dalla precedente amministrazione, a noi spetta il coraggio di dire la verità sulla situazione che viviamo – precisa il sindaco Massimo Grillo -. Di fronte a 9.108 utenti che non hanno mai ritirato i mastelli non ci resta che la linea del rigore. E’ una scelta dolorosa ma necessaria e condivisa con tutta la giunta. Lo dobbiamo alla città, ai nostri figli, a chi in questi anni ha pagato le tasse e ha conferito correttamente i rifiuti. A chi non ha mai ritirato i mastelli dico ancora una volta – conclude il sindaco Grillo – non abbiate paura, prendete contatto con gli uffici e mettetevi in regola. Troveremo le soluzioni per rendere tutto questo il meno pesante possibile e per chi si trova già in difficoltà economica applicheremo tutti gli aiuti previsti dalla legge”.

redazione

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