Lo stadio Provinciale
Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Trapani, Raimondo Cerami, ha reso noto che anche il nuovo bando per la concessione pluriennale dello “Stadio Polisportivo Provinciale”, nonostante una sensibile riduzione dell’importo richiesto nella misura di euro 130.000,00 all’anno, è andato deserto.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte era stato fissato al 21 giugno, che è scaduto senza la presentazione di alcuna offerta. La gara avrebbe assicurato la partecipazione ai campionati di calcio alle squadre che militeranno nelle varie categorie riconosciute dalla FIGC, con precedenza alla Società che avrebbe vantato il titolo sportivo della “Città di Trapani” ai sensi dell’art.52 delle NOIF.
“Le incertezze e le perplessità che accompagnano la rinascita del calcio a Trapani – si legge nella nota a firma di Cerami – si sono evidentemente riverberate sulla concessione dello Stadio Municipale, che non può che
destare seria preoccupazione nell’Amministrazione del Libero Consorzio Comunale, che comunque aveva concesso l’impianto al Dattilo Calcio fino al termine della stagione calcistica di serie D trascorsa e che si trova nella necessità di evitare il rischio di lasciare incustodito lo Stadio e di esporlo ad eventuali atti vandalici”.
Cerami conferma comunque l’impegno dell’ex Provincia di trovare la soluzione migliore per rendere fruibile alla collettività un bene che costituisce una testimonianza storica a servizio della comunità sportiva trapanese prima dell’inaugurazione della stagione calcistica 2021/2022.