Caldo in aumento n Sicilia con temperature che in alcune zone dell’isola sfioreranno i 40 gradi per la giornata del 20 giugno.
La Protezione Civile segnala minime in locale sensibile aumento; massime in aumento, localmente sensibile; valori massimi elevati su tutte le aree interne e pianeggianti, fino a localmente molto elevati.
Questo si traduce con minime che oscilleranno tra i 21 ed i 24 gradi mentre le massime supereranno ovunque ed abbondantemente i 30 gradi. Si sfioreranno i 40 gradi nel nisseno, nel siracusano e nel ragusano. Valori oltre quelli di questo periodo di inizio estate. I venti saranno moderati o deboli ovunque, mari calmi in tutta l’isola.
A confermarlo, anche il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara: “Per diversi giorni le regioni meridionali potranno toccare picchi di 40°C sulle zone interne, se non anche superiori ai 42-43°C sulla Sicilia. Qualche grado in meno lungo le coste ma con afa elevata e temperature percepite comunque molto alte”.
Il caldo sarà reso più opprimente anche dall’afa, che risulterà talora elevata in particolare sui settori costieri, nelle grandi aree urbane e in Pianura Padana si potranno così comunque percepire 38-40°C anche laddove le temperature massime si fermeranno sui 30-32°C. Non solo, ma con l’accumulo del calore giorno dopo giorno si inizierà a soffrire anche la sera e in prima nottata, questo soprattutto nelle grandi città dove il rilascio di calore sarà più lento e andrà ad interagire con l’aumento dell’umidità relativa delle ore serali. Prestare dunque attenzione al possibile disagio fisico, specie per i soggetti più deboli.
Il Nord Italia risentirà di infiltrazioni di aria più instabile atlantica, che potranno innescare qualche rovescio o temporale anche di forte intensità data la presenza di aria calda e umida. Stato di attenzione in particolare per le Alpi, in primis quelle centro-occidentali, dove saranno possibili improvvisi nubifragi non solo al pomeriggio, ma anche di sera e durante la notte con picchi di oltre 40-50mm in poco tempo e conseguenti criticità. Qualche violento temporale potrà altresì interessare Prealpi e Piemonte, isolatamente la Pianura Padana.