Ieri mattina nel porto di Favignana sono state presentate tre nuove auto ad emissioni zero consegnate alla Capitaneria di Porto di Trapani, che saranno utilizzate per le attività istituzionali da svolgere nell’Area Marina Protetta delle isole Egadi, tramite i dipendenti Uffici marittimi di Favignana e Marettimo e nell’intero Compartimento marittimo di giurisdizione.
La consegna delle auto elettriche conclude la fase attuativa di un protocollo nazionale stipulato tra il Ministero della Transizione Ecologica ed il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, con l’obiettivo di incrementare la sostenibilità ambientale dei servizi di pattugliamento e controllo in luoghi di particolare pregio ambientale, con un elevato grado di biodiversità e peculiarità dell’habitat e delle specie presenti, come le Aree Marine Protette ed i parchi sommersi.
L’impiego di questi autoveicoli, secondo le finalità del protocollo, contribuirà alla riduzione dell’inquinamento da gas di scarico ed all’abbattimento dell’inquinamento acustico, non solamente per assicurare una migliore vivibilità nei centri urbani, ma anche per proteggere e rispettare il patrimonio faunistico presente nelle zone oggetto di particolare tutela ambientale.
L’obiettivo è quello del raggiungimento di una “mobilità sostenibile” attraverso la diffusione di sistemi, tecniche e politiche innovative che soddisfino le esigenze del presente senza intaccare le possibilità delle generazioni future.
In quest’ottica, la Guardia Costiera di Trapani e l’Ente gestore dell’Area Marina protetta hanno anche condiviso dei servizi congiunti di osservazione e prevenzione mediante l’uso di sonde parametriche, funzionali alla rilevazione dei dati utili a monitorare le temperature e la qualità delle acque marine, allo scopo di osservare gli effetti dei cambiamenti climatici e di prevenire gli impatti dannosi agli ecosistemi naturali ed alle comunità, conseguenti agli eventi climatici stessi, oltre che al monitoraggio della biodiversità delle specie vegetali e animali.
Nel corso della manifestazione è stato inoltre liberato in mare un esemplare di tartaruga marina “Caretta Caretta”, recentemente recuperato e curato da parte del Centro recupero cetacei dell’Area Marina protetta delle isole Egadi ed a tutti i numerosi partecipanti alla campagna di divulgazione della mobilità sostenibile nelle Aree Marine Protette sono stati distribuiti gadget “biodegradabili” (penne, astucci, matite “cart-sprout”), appositamente forniti dal Comando Generale del Corpo.
L’evento organizzato è stato coordinato dalla Direzione Marittima di Palermo per tradurre e diffondere nella partica del servizio quotidiano i principi della mobilità sostenibile, la tutela generale dell’ambiente e del territorio e, nello specifico, dell’ambiente marino e costiero, che rientra, infatti, tra le principali attribuzioni della Guardia Costiera, che con l’impiego di autovetture totalmente elettriche, ad impatto ambientale zero, per lo svolgimento delle attività istituzionali, contribuisce a diffondere ed elevare nella collettività una cultura ambientale attenta e consapevole.