L’antico nucleo rurale di San Marco, nel Comune di Valderice, sarà riqualificato grazie ad un intervento di poco meno 900 mila euro finanziato con risorse del POC 2014-2020 nell’ottica della ripopolazione e della promozione di attività economiche e socio-culturali di intrattenimento.
L’intervento riguarda un tratto di circa 300 metri dell’asse viario principale ricomprendendo la via S. Catalano e i relativi vicoli che si innestano “a pettine” sulla via centrale, sia a valle che a monte, tra cui la piazza S. Bonfiglio e la Piazza Bevaio, con lo storico abbeveratoio.
La borgata di San Marco, che nel 1861 contava 413 residenti e rappresentava il nucleo storico di Valderice con un’origine prevalentemente rurale, oggi ha perso la sua identità e i valori legati alla tradizione anche a causa dello svuotamento avvenuto intorno agli anni ’80 del secolo scorso.
“Nonostante l’abbandono fisico degli spazi – sottolinea l’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà – le peculiarità del territorio si mantengono inalterate e l’idea di borgo rurale, così come si ha nell’immaginario collettivo, rimane. Motivo per cui, nell’ottica di una strategia complessiva di recupero dei borghi e delle borgate della Sicilia, il Governo regionale sostiene un progetto che, senza dubbio, saprà restituire nuova attrattiva ai luoghi”.
Gli interventi finanziati riguardano in particolare il rifacimento della pavimentazione stradale, del sistema fognario, e dell’illuminazione pubblica che sarà coerente con il paesaggio rurale, in maniera da stimolare il recupero del sito e degli immobili di maggiore pregio storico architettonico presenti. Inoltre, si provvederà all’arredo urbano e, al fine di rendere fruibili i cortiletti e destinarli a sede di iniziative di fruizione pubblica è prevista, nei vicoli, la realizzazione di un sistema di coperture leggere in tela che agevoleranno la fruizione pubblica degli spazi.