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I mille bambini positivi al Covid tra Marsala e Petrosino: i dati spiegati e la smentita che non c’è

Come abbiamo scritto mercoledì, sono stati circa un migliaio i bambini in età pediatrica che hanno contratto il Covid nel distretto sanitario Marsala – Petrosino. La necessità di ribadirlo appare oltremodo opportuna alla luce di un articolo comparso su un sito locale che, in maniera un po’ maldestra, prova a contestare l’indagine effettuata sull’argomento dalla nostra redazione, affermando che i nostri dati sarebbero stati falsi. Peraltro, in maniera abbastanza insolita, l’articolo in questione non incrocia le notizie con un’altra fonte, ma va a chiedere allo stesso pediatra, Michele De Bonis, con cui avevamo parlato noi, arrivando a dire che lo stesso avrebbe smentito quanto da noi scritto (e quindi, avrebbe smentito se stesso…).

Ricontattato dalla nostra redazione, il dottore De Bonis ha invece confermato quanto ci aveva dichiarato e cioè che tra Marsala e Petrosino si sono registrati circa mille casi di bambini positivi al Coronavirus dallo scorso autunno ad oggi.

Spieghiamo in maniera più approfondita come si arriva a questo dato: dopo i primi episodi di positività emersi a ottobre e l’aumento dell’incidenza a novembre sul territorio, i pediatri hanno inviato per due mesi un report al Comune di Marsala, tra fine novembre e fine gennaio. In quei due mesi, i casi di bimbi contagiati sono stati poco meno di 500, comunque tanti per il territorio. Proprio per tale ragione, tanti genitori hanno deciso di tenere a casa i propri figli, soprattutto per quanto riguarda le classi delle scuole materne, che in molti plessi risultavano, infatti, semivuote. Fortunatamente, nei successivi mesi di febbraio e marzo, la curva dei contagi si è andata gradualmente abbassando, per effetto della zona rossa che ha interessato l’intera Sicilia dopo le festività natalizie. Seppur in misura inferiore, ci sono stati altri casi di bambini positivi, accertati dai nove pediatri che operano nel distretto Marsala-Petrosino. Purtroppo, com’è noto, un nuovo picco si è registrato ad aprile, subito dopo le festività pasquali che hanno determinato l’istituzione della zona rossa a Marsala. Dopo di che, a maggio c’è stata una nuova, sensibile riduzione.

Sommando, dunque i casi trasmessi in via ufficiale dai nove pediatri operanti sul territorio al Comune tra fine novembre e fine gennaio, quelli delle settimane precedenti (da inizio ottobre al 26 novembre) e quelli successivi (da febbraio a maggio), è corretto dire che nel distretto Marsala-Petrosino i soggetti in età pediatrica che hanno avuto il Covid siano stati circa un migliaio, come torna a confermare alla nostra redazione il dottore Michele De Bonis. “In percentuale, si tratta di numeri esorbitanti rispetto al resto della provincia di Trapani”, aggiunge il professionista marsalese. Ed è su questo che, verosimilmente, si dovrebbe avviare un ragionamento più accurato e approfondito.

redazione

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