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Marsala: Convento del Carmine a rischio chiusura, c’è un problema al sistema antincendio

Il Convento del Carmine, il cuore culturale della Città di Marsala per eccellenza, che ospita eventi, incontri e mostre di alto profilo, rischia di chiudere. E questa volta il covid non c’entra. Il problema riguarda principalmente l’impianto anti-incendio ormai obsoleto in quanto necessita di un intervento ai sensori che non funzionano bene. Naturalmente sono i sensori che, se c’è presenza di fumo all’interno, si attivano in caso di allarme incendio.

Ogni sei mesi la struttura, come da norma, deve effettuare una evacuazione e nel corso di una di queste si è riscontrato il problema accertato anche da un tecnico chiamato per l’occasione dallo stesso Ente. Già a gennaio quest’ultimo, che gestisce il Convento del Carmine sito nella omonima piazza in centro storico, aveva avvisato il Comune della situazione al fine di intervenire celermente. Poi la nuova comunicazione i primi di marzo e infine lo scorso 7 aprile la formale lettera inviata al Comune lilybetano. Ad essere avvisato del disservizio, anche il dirigente Lavori Pubblici, Mezzapelle.

Sulla vicenda abbiamo interpellato l’assessore ai lavori Pubblici Arturo Galfano che sta ponendo attenzione alla vicenda del Carmine: “Invieremo un dipendente dell’Ufficio Tecnico sul luogo, dopo aver parlato con il dirigente competente, per verificare il sistema antincendio. Ovviamente il nostro intento è cercare di risolvere il disagio per evitare la chiusura totale per la sicurezza di cose e persone”.

Certo il timore al momento è che il Convento del Carmine possa chiudere per mesi se non si supera a breve il problema dei sensori da sostituire o da aggiustare. E ciò porterebbe a non programmare nessun evento in vista dell’estate quando, si spera, la situazione epidemiologica possa essere migliore. Ma non solo.

Da questo mese in poi, la sede dell’Ente Mostra Contemporanea Città di Marsala, avrebbe dovuto ospitare i riti matrimoniali. Si tratta di una decina di matrimoni al mese fino in estate con tutto quello che ne comporta in termini economici, ovvero soldi che “cadono dalle tasche” del Comune che offre la location per i riti civili. A ciò si aggiunge il fatto che gli eventi non si possono spostare in toto a Palazzo Grignani, altro centro culturale della Città, adiacente al Carmine, che presenta alcune criticità di impiantistica.

Nel frattempo il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Mostra è in attesa di sapere il suo destino (e quello del suo direttore artistico): il Cda infatti, dovrebbe essere rinnovato perché sono scaduti i termini previsti. Si spera che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Grillo possa intervenire in tempi brevi per non perdere un altro importante luogo storico-culturale della Città.

redazione

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