Giulia Adamo, già sindaca di Marsala, presidente della provincia regionale ed ex deputata alla Regione, per tanti anni di professione è stata insegnante e preside.
Cogliamo l’occasione per sentirla in questa veste non politica in riferimento alle imminenti riaperture delle scuole marsalesi ( e non soltanto, naturalmente).
“Sulla situazione “scuola” si va molto a braccio, in Italia e quindi anche nel nostro territorio- ci dice -. Il problema principale, in una Città come la nostra, sono i trasporti. Rappresentano un pericolo maggiore sia per la salute pubblica in questo periodo emergenziale.
Sono pericolose anche tutte queste decisioni diverse prese del Governo nazionale: zone rosse, arancioni, gialle, aperture, chiusure. Si sta creando tanta confusione e farne le spese sono, come sempre, i cittadini”. Giulia Adamo ha le idee chiare sull’argomento.
“Ci sono delle priorità sanitarie e se si rilevano ad esse va data la precedenza. In questo caso, io penso che la scuola oggi dovrebbe chiudere per la salute di tutti. E’ un sacrificio per gli studenti e le loro famiglie, ma va fatto se è indispensabile. Ricordiamo che ci sono generazioni che hanno affrontato guerre, campi di concentramento e naturalmente scuole chiuse. Poi quando tutto è finito, come ci auguriamo che al più presto accada con il Covid, tutte le attività sociali, comprese le scuole sono ripartite. I ragazzi e i loro docenti possono oggi avvalendosi delle nuove tecnologie, proseguire in questo periodo con la DAD”.