Aggiornamento 11.50: Hanno avuto inizio, intorno alle 11.40, le prime vaccinazioni in Sicilia, secondo il programma previsto. Al padiglione 24 del Civico di Palermo, il primo vaccinato è stato Massimo Geraci, direttore del Pronto Soccorso dello stesso nosocomio palermitano. Il protocollo nazionale, prevede infatti che si inizi con le categorie professionali più esposte nella lotta al Coronavirus. Alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci, dell’assessore Ruggero Razza e del sindaco Leoluca Orlando, Geraci ha prima compilato la scheda con i propri dati, poi ha firmato il consenso informato e poi ha raggiunto la postazione riservata alle inoculazioni, facendosi iniettare la prima dose di vaccino anti Covid. Comprensibile emozione tra il personale medico che in questi mesi si è ritrovato ad affrontare l’emergenza epidemiologica. Un convinto applauso ha accompagnato la conclusione della prima inoculazione. A seguire, hanno raggiunto la postazione per vaccinarsi gli altri soggetti che erano stati inseriti nell’apposito elenco, predisposto in questi giorni.
Dopo l’inoculazione, Geraci si è trasferito presso un’area dedicata dove è prevista una sosta di 15 minuti. A seguire, riceverà il primo certificato di vaccinazione. Come noto, dopo 21 giorni è previsto un richiamo, con una seconda dose che consentirà di avere una copertura completa.
Geraci, ai microfoni, ha parlato del vaccino come di un segnale di speranza, “la risposta dell’uomo nei confronti di quella parte della natura matrigna, che probabilmente rappresenta la sfida tra l’uomo e la morte, tra la scienza e la malattia”.
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E’ atterrato ieri sera, qualche minuto prima delle 23.30, all’aeroporto di Palermo, il C27J dell’Aeronautica militare con a bordo le prime 685 dosi del vaccino Pfizer-BionTech contro il Coronavirus destinate alla Sicilia. Il velivolo, partito dalla base militare di Pratica di mare, ha prima fatto scalo a Cagliari per poi dirigersi alla volta di Punta Raisi.
Il carico è stato preso in consegna dal Reggimento logistico “Brigata Aosta” e, con due furgoni scortati dai carabinieri, trasferito alla Caserma “Scianna”.
Dalle 11.30 di questa mattina, presso il padiglione 24 dell’ospedale Civico di Palermo, si comincerà con la prima inoculazione del vaccino anti-Covid su un cittadino siciliano che rientra nel target individuato dal Piano nazionale concordato con le Regioni.
Nell’ambulatorio allestito per il VDay e negli altri Centri di somministrazione dell’ospedale Civico si proseguirà con altri vaccini. Nello specifico, oggi toccherà a nove rappresentanti dell’Ordine dei medici (uno per ogni provincia), cinque medici di medicina generale, cinque pediatri di libera scelta, cinque medici di continuità assistenziale e 10 rappresentanti del 118 (tra medici, infermieri e autisti soccorritori). Inoltre verranno sottoposti a vaccinazione tre rappresentanti dell’ ISMETT, tre della Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù e 15 dipendenti della stessa ARNAS Ospedali Civico Di Cristina.
Secondo quanto previsto dal target della campagna di vaccinazione, sempre oggi a Palermo verranno vaccinati anche 30 siciliani che rientrano nell’ambito delle Rsa.
Nei giorni successivi (fino al 30 dicembre), invece, in tutti i Centri di somministrazione della città di Palermo giungeranno 10 rappresentanti di ogni Azienda sanitaria della Sicilia per ricevere il vaccino anti #Coronavirus.
In questa primissima fase, in Sicilia, saranno complessivamente 685 le persone che verranno sottoposte a vaccino, dal 4 gennaio prossimo invece si procederà secondo quanto stabilito dal Piano nazionale che ha profilato il target.
Al Civico saranno presenti stamattina anche il presidente della Regione Nello Musumeci e l’assessore alla Salute Ruggero Razza.