La corrente e preoccupante fase di pandemia da CV19, oltre a minare la salute e la serenità delle comunità trapanesi, ha straordinariamente “rallentato” anche non poco i tempi della nostra vita, al pari le procedure amministrative – atteso che la tecnologia informatica di certo non può sostituirsi al materiale lavoro umano, soggetto a dinamiche non certo meccaniche – comportando “ritardi” tanto interni che esterni nella PA (Enti statali e regionali, tanto pubblici quanto a partecipazione privata) e, dunque, alla macchina amministrativa in generale.
La scadenza del 30/11 per le variazioni di bilancio e l’assestamento finanziario, nonostante l’opportuna nostra richiesta di proroga – come avvenuta per altri adempimenti contabili – all’indirizzo dei governi nazionali e regionali, quanto all’Anci, non ha sortito effetto. Le corse dunque, nel garantire l’equilibrio del bilancio (peraltro in una stagione assai grave anche dal punto di vista finanziario per i bilanci comunali: minori entrate Tari, Tosap, Imu, Imposta pubblicità e soggiorno, a fronte dei maggiori ed imprevisti costi, dalle nuovi e gravi povertà diffuse al potenziamento dei servizi di vigilanza, dispositivi anti CV, Sanificazione, ecc.) oltre che nell’incamerare finanziamenti comunitari, statali e regionali compensativi, quanto nuovi finanziamenti per opere pubbliche e servizi.
Al Consiglio comunale di Trapani ha approvato le variazioni di Bilancio 2. Le principali voci di cui si compone, approvata in primis dalla compatta maggioranza di governo in seno all’aula consiliare presieduta da Giuseppe Guaiana, sono:
1) Fondo perequativo degli Enti Locali ex Legge finanziaria regionale n. 9/2020 per compensazioni minore entrate: € 2.831.232,39 connessi alle misure di agevolazione tributaria in materia IMU e TARI;
2) Agenda Urbana delle città della Sicilia Occidentale (PO FESR 2014-2020); previsione nel bilancio dei capitoli relativi alle opere pubbliche, per svariati milioni di euro, del Comune di Trapani relative ai progetti coerenti con la strategia di sviluppo urbano sostenibile e riguardanti: mobilità sostenibile (piste ciclabili, nodo interscambio piazzale Ilio, rinnovo parco mezzi Atm, ecc); l’efficientamento energetico nelle scuole e illuminazione pubblica; i centri diurni per minori; il “dopo di noi”, housing sociale;
3) previsione in bilancio del finanziamento di restauro e risanamento conservativo Torre di Ligny €120.000,00 (PSR SICILIA 2014/2020 misura 7 Sottomisura 7.2 avviso Gal Elimos)
4) previsione in bilancio e nel piano triennale opere pubbliche dei contributi del Ministero delle infrastrutture previsti dalla legge n. 160 del 2019, in materia di: efficientamento dell’illuminazione pubblica, sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche che ha assegnato al Comune di Trapani la somma di € 340.000,00 di cui il Consiglio Comunale ha destinato 320.000€ per opere di abbattimento delle barriere architettoniche riguardanti le strade (compresa realizzazione isole pedonali in via Piersanti Mattarella e via Conte Agostino Pepoli nonchè in favore di ipovedenti in via Fardella) e € 20.000,00 per altre azioni previste nel PEBA (patrimonio immobiliare) per l’anno 2021 e la somma di € 170.000,00 per opere di efficientamento energetico riguardanti l’azione prescelta dall’AC di riqualificazione illuminazione artistica Villa Margherita per l’anno 202O ed ulteriore somma da destinasti per il 2022;
5) Mutuo flessibile di euro 9.000.000,00 con preammortamento anni 3 secondo il seguente cronoprogramma: 2021 €3.000.000; 2022 €3.000.000; 2023 €3.000.000 (in conto anticipo per realizzazione Capping – discariche del Comune di Trapani – con rivalsa in capo alla Regione Sicilia detentrice delle somme nel tempo a tal uopo versate dal Comune di Trapani);
6) Risorse statali dal fondo ristoro, seppur molto parziali, a fronte di minori entrate tributarie ed extratributarie in materia di IMU turistiche, Imposta di soggiorno e Tosap;
7) previsione in bilancio del finanziamento ottenuto al progetto presentato al Dipartimento della Funzione Pubblica Trapani Micro-Hub nell’ambito del fondo di Innovazione Sociale destinato al mondo giovanile, prima fase del progetto € 150.000,00 (valore complessivo del progetto oltre un milione di euro);
8) previsione in bilancio del finanziamento del progetto Sinergie (RI)Generazione Urbana (278.000,00 €) da parte dell’ANCI per lo sviluppo e la diffusione di interventi d’innovazione sociale giovanile in gemellaggio col comune di Alessandria
9) Risorse per 100.000,00€ provenienti dalla Regione Siciliana per progetti sperimentali “Vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità” presentati dal distretto Socio Sanitario D50;
10) Ripartizione per 1.248.072,00€ afferenti al Fondo Povertà al Distretto Socio Sanitario D50;
11) Risorse per 307.925,79€ dal Fondo Nazionale per il Sistema Integrato azioni e
servizi per l’infanzia 0/6 anni;
12) ammissione a finanziamento regionale per euro 5.579.137,50 per nuova costruzione, in sostituzione edificio scolastico, Scuola Statale Primaria Eugenio Pertini;
13) ammissione a finanziamento lavori per complessivi euro 2.240.000,00 per lavori di adeguamento sismico scuola Livio Bassi.
“Ringraziamo gli uffici finanziari, in primis – dichiarano il sindaco Giacomo Tranchida e gli assessori della sua Giunta, ognuno per ramo – per la fatica che comunque porta al traguardo delle correnti variazioni di bilancio. Il voto favorevole della maggioranza consiliare, se da un lato testimonia la coesione programmatica e di servizio alla comunità cittadina, dall’altro registra l’ennesima occasione persa da parte di qualche Consigliere di minoranza che con il voto contrario o la latitanza al momento del voto, hanno di fatto bocciato la possibilità per la città di Trapani di dotarsi di importanti e strategiche opere nel campo scolastico quanto in quello culturale, oltre che per la tutela ambientale, nel garantire l’equilibrio finanziario del bilancio e dunque il possibile e concreto ristoro agli operatori commerciali su Tari, Imu, Tosap, Imposta Pubblicità e di Soggiorno nel periodo di forzata chiusura e conseguente crisi socio – economica da pandemia Covid 19. Noi come maggioranza di governo ci facciamo carico dei tanti problemi che abbiamo trovato – dichiara l’Assessore Abbruscato – oltre ai nuovi ed alle nuove povertà e disagio sociale aggravate dalla pandemia CV 19, e senza presunzione da bacchetta magica di sicuro produciamo fatti – concludono il sindaco e gli assessori – qualche Consigliere di minoranza si riempie la bocca di buone idee, valori, legalità e servizio, ma stando ai fatti, prende il gettone di presenza e poi scappa via”.