Categorie: Mazara

I marittimi mazaresi hanno telefonato alle famiglie

A 72 giorni di distanza dall’inizio della loro odissea libica, i marittimi mazaresi hanno potuto risentire i propri familiari. Ieri sera, dopo 72 giorni, è arrivata la tanto attesa telefonata dei pescatori trattenuti a Bengasi che hanno potuto finalmente parlare con i propri cari.

“Ho voluto immediatamente accertarmi personalmente dello stato emotivo dei familiari che ho sentito commossi e profondamente emozionati – ha affermato il sindaco Quinci -. Esprimo soddisfazione per l’impegno profuso dal Governo nazionale che ha dato un segno tangibile di speranza per la liberazione dei 18 pescatori e dei due pescherecci”.

redazione

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