Con una cerimonia che doveva essere (causa covid) diversa dalle altre invece ha finito per essere la fotocopia del passato, si è insediato nella stanza del sindaco piena di autorità e stampa, il nuovo primo cittadino di Marsala, Massimo Grillo si è insediato.
Prima la lettura del verbale della commissione elettorale fatta dal segretario generale Bernardo Triolo, poi il passaggio di consegne tra gli applausi tra il nuovo e il sindaco uscente Alberto Di Girolamo che ha approfittato per ringraziare tutti i dipendenti del comune per la collaborazione ricevuta in questi anni.
Presenti diversi, nuovi e riconfermati, Consiglieri comunali, oltre alla deputazione regionale marsalese: Eleonora Lo Curto e Stefano Pellegrino. Quindi l’intervento di Massimo Grillo che preliminarmente ha detto di essersi in mattinata recato a Mazara del Vallo per partecipare alla manifestazione di solidarietà ai marittimi fermati dalle autorità libiche. Durante il suo intervento ha ricordato il padre Salvatore Grillo, due volte sindaco di Marsala negli anni ’50. E’ seguito anche l’invito all’uscente Alberto Di Girolamo a rimanere in Consiglio comunale ad occupare il ruolo che la legge attribuisce al sindaco sconfitto.
“Non è più tempo di divisioni – ha detto il primo cittadino indossando la fascia tricolore – perché fare comunità significa anche sapersi mettere in discussione; occorre lavorare con un alto senso delle istituzioni. Ritengo che ci siano dei principi fondamentali cui ispirarsi. Per me il primo è quello dell’ascolto, e per questo promuoveremo la politica dei Municipi; l’altro è quello della solidarietà e della condivisione, spendendoci per chi è rimasto indietro e deve recuperare terreno; il terzo principio è saper riconoscere i propri limiti e, a tal fine, ci avvarremo della Giunta e degli esperti che vi ho già presentato”.
Poi, il sindaco Massimo Grillo ha tracciato, parlando ad una folla di cittadini tra cui molti impiegati comunali, che si era radunata nell’atrio del comune, a grandi linee il solco su cui si svilupperà il suo mandato. “Ci metteremo subito a lavoro con risolutezza, assumendoci le responsabilità per cui siamo stati chiamati dai cittadini. Opereremo nell’interesse della collettività, con la massima attenzione per le priorità, in assoluta trasparenza, nel rispetto di leggi e criteri che riducano al minimo gli spazi della discrezionalità. Ci sono tante aspettative da parte dei cittadini e, assieme alle forze politiche che mi hanno sostenuto, farò di tutto per non deluderle. Non potremo dare risposte a tutto, perché c’è tanto da fare e la nostra è una città territorio. Cominceremo dalla cose più semplici, come rendere Marsala più accogliente e decorosa, dai quartieri popolari fino al confine dei versanti nord e sud. Inoltre, di concerto con gli assessori, pianificheremo le scelte strategiche importanti di cui da troppi anni si parla, come turismo, trasporti, categorie produttive, agricoltura. Ce la faremo se in questo impegnativo cammino staremo insieme”.
Grillo ha poi presentato la parte di squadra di giunta che ha nominato in occasione della campagna elettorale: Paolo Ruggieri, del quale si da per certo che andrà ad occupare il ruolo di vice sindaco, Antonella Coppola, per adesso unica donna della compagine, Oreste Alagna e Arturo Galfano. E’ seguito un colloquio molto informale con la stampa. Ad una nostra specifica domanda sul come e quando sarà completata la squadra di giunta Grillo ha replicato “…aspetto di riunirmi con i rappresentanti dei gruppi di maggioranza, dopo l’insediamento del nuovo Consiglio comunale e l’elezione del suo presidente, completerò la squadra dei miei assessori”.
Il sindaco ha poi concluso richiamando l’attenzione dei cittadini sul delicato momento sanitario che stiamo attraversando: “Rispettiamo le regole anticovid, invitando altresì gli abituali frequentatori degli Uffici comunali a sottoporsi al test sierologico, mostrando per primi quel senso di responsabilità che il momento richiede”.