Ancora una volta torniamo ad occuparci di ambiente e di salvaguardia della bellezza, unico vero antidoto al degrado che da tempo imbruttisce alcune zone della nostra città. Continua dunque l’impegno di questo giornale che qualche mese fa, (leggi qui) aveva lanciato un SOS fotografando alcune discariche abusive che deturpano alcune zone di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Per una fortunata alchimia di intenti e di benevole coincidenze, il nostro appello si è innestato su quanto già da tempo nel quartiere Sappusi è considerato un “bisogno di rinascita”, una comprensibile necessità a voltare pagina.
Grazie alla pronta risposta di Salvatore Inguì, attivissimo Referente Provinciale di Libera contro le mafie e di altre Associazioni come Amici del Terzo Mondo ed Archè ONLUS e della Scuola di Rugby “ I Fenici” presieduta da Marco Quattrociocchi, la volontà di aiutare il quartiere si è consolidata nell’appuntamento dello scorso 7 Giugno. Grazie alla buona volontà dei cittadini che hanno accolto l’appello e al tam tam mediatico messo in campo, è stato possibile ripulire gran parte del Borgo dei Pescatori adiacente al Quartiere Sappusi. Cumuli di spazzatura sono stati ammonticchiati lungo la strada e rimossi dagli operatori di Energetika Ambiente. Da quel momento, i fervidi volontari di queste associazioni,unitamente a quelli di Rete Rigenerazione hanno continuato l’opera di risanamento e riqualificazione di un quartiere, ponendo attenzione anche sull’annosa quaestio della Scuola Lombardo Radice,
situata nel cuore del Quartiere e purtroppo ricettacolo di spacciatori e tossicodipendenti. Da anni, la scuola chiusa e vandalizzata, è simbolo negativo di abbandono, indifferenza a degrado. Grazie all’impegno dei volontari, si è provveduto a rimuovere anche materiali tossici ed inquinanti come l’eternit, depositato in mini discariche abusive. Adesso l’interesse è puntato sulla plastica che si trova nel mare, ovvero lungo la riva del lungomare Salinella. La tenacia di questa campagna di riqualificazione potrà concretizzarsi grazie all’impegno e (si spera) alla folta adesione di donne e uomini di buona volontà che risponderanno all’appello.
L’appuntamento è per Domenica 9 Agosto, a partire dalle ore 18.30 sullo spiazzale del Lungomare di Salinella. L’evento è promosso, oltre che da questo giornale, da Salvatore Inguì, dai volontari delle Associazioni Rete Rigenerazione Libera Marsala, da Archè Onlus, Amici del Terzo Mondo, FabLab Western Sicily, Eticologica, Stardust, dai Fratelli della Costa Tavola di Marsala guidati dal luogotenente Sandro Attinà, dalla parrocchia Madonna della Sapienza e dalla squadra di Rugby, “I Fenici”.
Vi aspettiamo Domenica, con i piedi “a moddro”, così come recita l’invito all’evento pubblicizzato su Facebook. Chi non fosse munito di stivali o scarpe di gomma, potrà dare una mano a ripulirire la riva. C’ è tanto da fare anche lì.
Tiziana Sferruggia