L’inizio dei lavori di restauro della Palestra “Nicola Grillo” nella zona di Porticella sembra ormai imminente. Oggi, infatti, il responsabile dell’Ufficio tecnico Giuseppe Giacalone, ha effettuato la consegna dei lavori al responsabile della ditta D’Alberti di Mazara del Vallo che si è aggiudicata la gara d’appalto, alla presenza del sindaco Alberto Di Girolamo, dell’assessore ai lavori pubblici Salvatore Accardi, del consigliere comunale Vito Cimiotta e altri tecnici comunali.
“Si tratta di progetto di bonifica, ristrutturazione, messa in sicurezza ed efficientamento energetico della struttura sportiva, finanziato interamente – per 650 mila euro – dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – sottolineano Di Girolamo e Accardi -. L’immobile verrà interamente demolito e ricostruito. Una volta completata la struttura si presenterà moderna e funzionale”.
La Palestra “Nicola Grillo” venne costruita dal Comune negli anni ’70. Dieci anni dopo vennero rifatti e ampliati gli spogliatoi. Per diversi anni la struttura – 290 metri quadri di superficie calpestabile – venne affidata, con contratto di comodato d’uso, all’ex Provincia Regionale di Trapani che la utilizzò come Palestra al servizio del Liceo Classico “Giovanni XXIII”. Dal 2008 è inutilizzabile per inagibilità, diventando progressivamente luogo di abbandono e degrado. Dal 16 ottobre del 2013 è ritornata nella piena disponibilità dell’Amministrazione comunale. I lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza, progettati dall’ingegnere Vincenzo Figuccia, tecnico comunale, prevedono nello specifico l’eliminazione degli attuali muri perimetrali e della copertura.
I muri saranno rifatti in arditura metallica, rivestimento in lastre di cemento rinforzate e ricoperti da lastre di gesso. Il tetto, invece, verrà realizzato con pannelli isolati e ventilati.
La palestra verrà, inoltre, dotata di impianto fotovoltaico e di impianto solare termico per alimentare il riscaldamento dell’acqua delle docce e dei bagni. A tal riguardo, la riqualificazione della struttura prevede anche la realizzazione di un servizio per soggetti disabili.
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Scusate ...ma che dimensioni d'utilizzo avrà !!!??? 650.000,00 €. sono una barca di soldi, con i moderni sistemi di costruzioni si potrebbe realizzare ben altra cosa ....!!!! Spero, come è successo per altri impianti, che non venga fuori un'opera già superata e quindi inutilizzabile neanche per una classe intera...visto le condizioni imposte dalle nuove normative.