Categorie: ArteMarsala

La mostra di Giovanni Proietto visitabile fino al 7 luglio al Carmine

La mostra personale dell’artista Giovanni Proietto dal titolo “Nel giardino dei limoni”, a cura di Gianna Panicola, è stata prorogata fino a domani, 7 luglio. Organizzata e coordinata da Nello Basili, media partner Officine delle Arti di Agrigento, la mostra è stata inaugurata sabato 13 giugno, presso il Chiostro del Convento del Carmine, alla presenza dell’artista. Durante la presentazione, la curatrice Gianna Panicola, ha parlato “del bisogno dell’uomo di esprimersi in armonia con i luoghi che lo ospitano, di riceverne nutrimento e di donarne godimento. Purtroppo questa armonia con il tempo è venuta a mancare. Oggi si sente il bisogno di ricostruire questa armonia, l’armonia perduta con la natura. Proprio adesso, è giunto il momento di ripensare ai luoghi, di riprogettare gli spazi, perché no di concepirli come giardini della mente, di cui prendersi cura. Guardare allo spazio culturale con una visione “open”, oggi è indispensabile attraverso una rete di relazioni che coinvolgono tutta la città. Giovanni Proietto ci invita ad entrare nel suo giardino, a conoscere una parte del suo mondo, che ha coltivato con amore, celebrandolo con i suoi frutti del pensiero: i limoni.

Nel giardino di Proietto, uomini e donne, divinità e demoni, animali e creature fantastiche, frutti e piante, si fondono e si confondono in un continuo scambio di sessi e di attributi, stuzzicando curiosità e desiderio di scoperta”. Nato ad Hannover (DDD) nel 1971, Proietto inizia a dipingere da autodidatta. Solo in età matura si iscrive prima al liceo artistico ed in seguito all’Accademia di Belle Arti. Pittore colorista dai connotati Pop-Espressionistici, lavora prevalentemente con le spatole, predilige le tecniche miste, ama misurarsi con supporti e materiali non convenzionali, preferisce definirsi un pittore contaminato, attingendo a piene mani dalla storia dell’arte per rielaborare un suo personale linguaggio, che altro non è che il racconto del suo vivere quotidiano. I suoi dipinti fanno parte di diverse collezioni private e pubbliche. Ha ideato un laboratorio con malati di Alzheimer e realizzato una relativa mostra con gli elaborati. Vive e lavora a Realmonte. Orari di visita: dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20, lunedì: chiuso. Ingresso libero; numero massimo di visitatori 4 persone alla volta con distanza di sicurezza di m. 2 nel rispetto delle normative anti-Covid.

redazione

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