Se chiedete agli amici di descrivere Erina Monti, ancora oggi – a quasi tre anni dalla prematura scomparsa – vi risponderanno con un migliaio di aggettivi. Vanno da dolce a materna, da adorabile a sensibile, da altruista a… Era tutto questo e tanto altro l’educatrice Erina, catechista in Chiesa Madre, sempre pronta – col suo “Eccomi!” – a rispondere ad una richiesta d’aiuto, a dare una parola di conforto. E perché questa generosità d’animo di Erina, questo sua dare senza chiedere, potesse continuare a produrre solidarietà e amore verso il prossimo, la famiglia ha chiesto la collaborazione dell’Avis per dedicare ad Erina una giornata di donazioni.
“Abbiamo condiviso con entusiasmo l’idea della famiglia Laudicina – afferma la presidente Isabella Galfano – consapevoli che i buoni esempi sono importanti per inculcare, soprattutto nei giovani, la cultura della donazione”. Così, Domenica 28 Giugno l’Avis vivrà un’altra giornata emozionante grazie alla presenza dei tanti donatori che, ne siamo certi, parteciperanno nel ricordo di Erina. A rappresentarla, il marito Ciccio Laudicina e i figli Giuseppe, Carla, Gianluca. Tutti donatori.