Domenico Venuti è il nuovo segretario provinciale del Pd di Trapani. La notizia era nell’aria, ma l’ufficialità è giunta stamattina, in seguito a una nota congiunta sottoscritta dallo stesso sindaco di Salemi e da Valentina Villabuona, che in questi giorni hanno trovato una sintesi tra le loro candidature, come del resto avvenuto un po’ in tutti i circoli del Pd in cui sono stati eletti i nuovi segretari.
“L’importante partecipazione ai congressi di circolo, il dibattito maturo e le candidature unitarie che hanno portato all’elezione dei segretari in tutta la provincia – scrivono i due dirigenti dem – ci consegnano un Partito Democratico in ottimo stato. Aver partecipato a tutti i congressi, ascoltando l’invito all’unita diretto ed indiretto di tante e tanti ha contribuito ad avviare un’interlocuzione seria e utile al fine di verificare se anche sul provinciale si potesse intraprendere un percorso unitario vero, fondato sulla condivisione di un progetto politico comune, sintesi delle nostre candidature. Con senso di responsabilità abbiamo valutato questa ipotesi e abbiamo deciso di presentare una lista unitaria per l’assemblea provinciale che porterà Domenico Venuti a ricoprire la carica di Segretario provinciale del Partito Democratico e Valentina Villabuona, avendo fatto un passo indietro, come si è fatto sia a livello regionale che in altre province, a svolgere il ruolo di Presidente dell’Assemblea provinciale. Un’unità non di facciata, ma costruita congresso dopo congresso, che ci porterà insieme e con il contributo di tutte le iscritte e gli iscritti a rilanciare il Partito Democratico”.
Di seguito, il quadro dei nuovi organi dirigenti comunali dem in provincia di Trapani:
Questo il commento di Giuseppe Vultaggio, presidente della Commissione provinciale per il Congresso: “Mi ritengo soddisfatto per lo spirito unitario che ha contraddistinto l’elezione di tutti i segretari della provincia, segno di grande maturità e voglia di costruire percorsi per il bene di una comunità come quella del Partito Democratico. All’inizio avevamo qualche perplessità sulla modalità in piattaforma virtuale che pur essendo uno strumento snello e in sicurezza ha tolto qualcosa agli iscritti abituati a vedersi e a dibattere sui temi congressuali. Per fortuna ci siamo dovuti ricredere, la partecipazione e la passione è stata tanta con l’augurio che ci si possa successivamente confrontare in presenza e tornare a lavorare. Voglio ringraziare tutti i componenti della commissione provinciale per il congresso i quali mi hanno dato il giusto supporto affinché tutto si svolgesse secondo le regole dando la possibilità a tutti i circoli che avessero fatto richiesta di svolgere i congressi”.