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Uso della mascherina, la Regione: “I cittadini la portino sempre con sé. Obbligatorio indossarla se non si può rispettare la distanza di sicurezza”

In questo periodo di corionavirus c’è un dispositivo sanitario che più di ogni altro ha fatto discutere di se: la mascherina o meglio il suo uso.

Dopo la mancanza (che peraltro continua), dopo la qualità e le le modalità del suo utilizzo, l’uso della mascherina continua a fare parlare di se. A Marsala l’uso della mascherina è stato di recente regolamentato con una determina dal sindaco Alberto Di Girolamo che in pratica obbliga, salvo rarissime deroghe, il cittadini o comunque quanti circolano nel territorio lilybetano ad indossarle.

Vi abbiamo raccontato delle diverse posizioni assunte dai cittadini, alcuni dei quali stanno raccogliendo delle firme per spingere il sindaco a rivedere la sua posizione. Ci sono Consiglieri comunali, la quasi totalità di quelli che pubblicamente hanno espresso la loro posizione, che si osno schierati contro fino ad arrivare addirittura a chiedere le dimissioni del primo cittadino.

Poi l’ interpretazione dell’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci sembrava andare in direzione di quella presa dal sindaco lilybetano. Oggi arriva un’ulteriore interpretazione da parte della Regione che in una nota stampa specifica:

“La mascherina sanitaria oltre che un dispositivo di protezione personale, è un segno di rispetto per le persone che ci circondano. Portarla sempre con sé, anche nei luoghi all’aperto e indossarla quando non si può garantire una distanza interpersonale idonea a proteggere dal rischio del contagio, è un obbligo». Precisa l’assessorato regionale alla Salute in merito all’utilizzo in esterna della mascherina previsto dall’ordinanza emanata ieri dal presidente della Regione.

In particolare, viene sottolineato che l’impiego della mascherina è previsto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico: ad esempio nei mercati, strade affollate o in qualsiasi spazio in cui – così come si legge anche all’art. 3 Dpcm del 17 maggio – «non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale. A titolo esemplificativo, va quindi specificato, che qualora un cittadino si trovasse per strada da solo o comunque ben distanziato da altri soggetti, l’uso del dispositivo di protezione non è obbligatorio, ma resta l’obbligo di averlo sempre con sé.

Come è noto l’ordinanza rileva inoltre che «per coloro che svolgono attività motoria non è obbligatorio l’uso di mascherina o copertura durante l’attività fisica stessa, mantenendo il distanziamento di metri due, salvo l’obbligo di utilizzo alla fine dell’attività medesima: ovviamente qualora si rendesse necessario. Va infine ricordato che l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca non è obbligatorio per i bambini al di sotto dei sei anni e per le persone con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso”.

redazione

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