Categorie: Beni CulturaliMarsala

Marsala: consegnati i lavori della Chiesa di San Giuseppe

Dopo tanto tempo e numerose sollecitazioni da parte del sindaco di Marsala, Alberto Di girolamo, finalmente prendono corpo le opere per il restauro e la messa in sicurezza della splendida chiesa, risalente al periodo del barocco siciliano, di San Giuseppe che con una delle sue facciate laterali delimita parte di piazza della Repubblica. Stamattina, infatti, alla presenza oltre che del sindaco anche del Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, mons. Domenico Mogavero, il dirigente dell’ufficio tecnico Luigi Palmeri ha effettuato la consegna dei lavori al titolare della Ditta Cepie Energit Project di Giardinello che si è aggiudicata l’appalto a base d’asta di poco più di 500 mila euro. Alla consegna hanno partecipato anche l’assessore alle Politiche culturali e sociali Clara Ruggieri, Don Marco Renda, attuale arciprete della Chiesa Madre da cui dipende la rettoria di San Giuseppe, Padre Giuseppe Ponte che da sempre ha perorato il recupero del tempio, nonché il direttore dei lavori, Pietro Vella, e il Rup Giuseppe Giacalone. Il progetto originale del restauro è di Giovanni Nuzzo.

E’ una data importante per la Città – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo -. Finalmente siamo riusciti, dopo tanti sforzi e tante missioni a Palermo, a far partire questi lavori che consentiranno di recuperare oltre che uno dei più belli edifici di culto della città, anche un locale, al secondo piano sopra la Sagrestia, che adibiremo a Centro Sociale aperto anche ai soggetti con disabilità visto che sarà dotato di ascensore. Da parte mia ho dato la piena disponibilità affinchè i lavori possano concludersi nel più breve tempo possibile”.

Significativo anche il messaggio del Vescovo di Mazara del Vallo, Monsignor Domenico Mogavero.

“Con la consegna dei lavori si dà inizio oggi a un percorso che ridarà nuova vita per la riapertura al culto della Chiesa di San Giuseppe e dei locali annessi che saranno destinati a opere socio-caritative. Di questo siamo già soddisfatti – sottolinea – il Pastore della chiesa mazarese. Ma lo saremo ancor più quando questo luogo sacro, al quale i marsalesi sono particolarmente legati, tornerà a risplendere e a essere apprezzato da fedeli e visitatori”

Nella chiesa verranno effettuati interventi di carattere strutturale per la messa in sicurezza. Saranno realizzate cinque catene in cemento armato che consolideranno staticamente l’intero edificio. Saranno controllate per intero la copertura e le capriate ed inoltre verranno anche consolidati la cupola e il campanile. Successivamente, con un incarico a ditta specializzata verranno anche restaurati i dipinti e gli affreschi del tetto che rappresentano la vita di San Giuseppe.

La Chiesa è chiusa da oltre 15 anni perché ritenuta non sicura per la pratica del culto. Fu Padre Ponte, da arciprete, ad officiare per ultimo l’Eucarestia alla fine del 2014. Successivamente fu avviato l’iter da Parte della Curia Vescovile che ottenne un finanziamento su fondi ex Pac. Il Comune interviene come ente attuatore. Per effettuare il restauro è stato necessario prioritariamente approvare una variante urbanistica e procedere al cambio di destinazione d’uso di alcuni locali.

redazione

Condividi