“L’Assessore regionale all’Economia Gaetano Armao persegue la strada delle soluzioni tampone con un proposta che prevede 3000 € per tutte le partorienti delle isole che si dovranno spostare sulla terra ferma.
A fianco al giusto rifinanziamento di questo fondo, però non c’è nessuna notizia sul mantenimento del punto nascita di Pantelleria.
Continuiamo a pensare che sia grave quando accaduto durante il periodo dell’emergenza coronavirus – dichiarano Valentina Villabuona e Giuseppe La Francesca esponenti del partito democratico – ma ancora più grave è che il Governo regionale su Pantelleria non faccia uno sforzo per una soluzione definitiva e che tenga conto delle esigenze delle famiglie.
La sicurezza sui parti non è in discussione, se è giusto un sostegno per
i parti a medio e alto rischio si continua a non affrontare la situazione di tutte le altre partorienti alle quali si deve garantire la presenza di ginecologi che a rotazione trimestrale svolgano il loro servizio sull’isola permettendo a tutte le donne che devono affrontare un parto a basso rischio di poterlo fare a Pantelleria con un’assistenza adeguata.
Non è solo un problema economico, ma di rispetto delle esigenze delle donne e di un’intera comunità. Vivere in un’isola non è una colpa, ma è un diritto, non ci stancheremo mai di ricordarlo”.