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Poltrone invertite e schermature. Ecco come si potrebbe tornare a volare

Anche il settore turistico, uno dei più colpiti, si appresta a vivere la fase della ripartenza con dei cambiamenti ad hoc.

Per affrontare un’uscita dal lockdown dovuto dall’emergenza sanitaria per il Coronavirus, siamo quasi pronti a partire con la fase 2, quella in cui si manterrà comunque il distanziamento sociale e sarà mantenuto anche durante gli spostamenti.

Per permettere alle persone di ricominciare a spostarsi in volo nel più breve tempo possibile, la società italiana Aviointeriors,, considerata la pandemia, ha ideato e brevettato due nuove soluzioni per viaggiare in piena sicurezza. Si tratta dell’introduzione di schermature in vetro tra un sedile e l’altro e dell’idea di invertire un posto, quello centrale, per ridurre al minimo la probabilità di trasmissione del virus.

La nuova poltrona, ideata dall’azienda produttrice di interni per aerei attiva dal 1972, si chiamerà “Janus“, come Giano Bifronte, il dio dell’antica Roma con due volti rivolti verso il passato ed il futuro e garantirà un ulteriore isolamento tra passeggeri. Saranno infatti posizionate lastre di vetro a dividere le poltrone, chiamate “Glassafe” che circonderanno ogni posto su tre lati in modo tale da impedire l’eventuale diffusione del virus. Il materiale utilizzato garantirà una facile pulizia ed una perfetta igienizzazione. Una rivoluzione che parte dall’interno, un cambiamento necessario per ritornare a volare.

redazione

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