Anche la sottosezione di Trapani dell’Anm ha inviato una nota per ricordare il 35° anniversario della Strage di Pizzolungo, manifestando la propria vicinanza a Margherita Asta e al giudice Carlo Palermo.
“A questi giorni, già così carichi
di angoscia per le sorti della comunità dei cittadini italiani, si
aggiunge un dolore che l’incessante trascorrere del tempo non è
stato in grado di lenire.
Trentacinque anni fa, l’auto su cui
viaggiava Barbara Rizzo con i suoi figli Giuseppe e Salvatore Asta,
di appena sei anni, veniva fatta saltare in aria dall’esplosivo
piazzato dalla mafia per uccidere il Magistrato Carlo Palermo. L’ANM,
sottosezione di Trapani, desidera esprimere la sua profonda vicinanza
a Margherita Asta e a Carlo Palermo nella consapevolezza che la
preservazione del ricordo e l’esercizio della memoria di quanto
accaduto, per quanto insufficiente a guarire le ferite dei
superstiti, possa favorire il riscatto morale di un’intera comunità
dalla logica di asservimento al potere mafioso. Nel rammarico per non
avere potuto celebrare, a causa delle note restrizioni in vigore in
tutto il territorio nazionale, un momento di raccoglimento collettivo
per la commemorazione di quei tragici fatti nelle aule del nostro
Palazzo di Giustizia, L’ANM – sottosezione di Trapani – rinnova il
suo impegno a onorare i valori di giustizia e legalità che devono,
giorno per giorno, colorare di normalità l’intera collettività”.