Categorie: #CoronavirusAperturaApertura home

Supermercati, l’associazione Konsumer: “Avviamo un monitoraggio contro gli aumenti dei prezzi dei generi alimentari”

Da qualche giorno giungono alla nostra redazione lamentele di cittadini marsalesi, e non solo, che attribuiscono ai supermercati un aumento dei prezzi della merce esposta nei scaffali.

Per la verità dall’avvento della pandemia del coronavirus nelle città della provincia di Trapani non si sono registrate corse ad accaparrarsi generi alimentari

Le fila di acquirenti che si vedono, specialmente nelle prime ore del mattino, sono da attribuirsi al fatto che si entra nei locali a fare la spesa uno per volta. E inoltre anche davanti al supermercato ci si distanzia di almeno un metro occupando più spazio, dando quindi la sensazione di file più lunghe.

Ma ritorniamo alla vicenda dell’aumento dei prezzi, interpellando una delle associazioni dei consumatori tra le più attive sul territorio.

Giancarlo Pocorobba, presidente di Konsumer Sicilia, voi che impressione avete avuto dal vostro osservatorio circa il rincaro ingiustificato dei prezzi dei generi di prima necessità?

“Ci sono giunte diverse segnalazioni che alcuni supermercati della nostra zona avrebbero aumentato, talvolta in maniera anche esponenziale, i prezzi di molteplici beni di consumo“.

Se questi atteggiamenti dovessero essere verificati e soprattutto protratti nel tempo e non occasionali, quale sarebbe il vostro atteggiamento?

“Intanto troviamo assolutamente vergognosa questa condotta proprio in un momento in cui il Paese e la nostra provincia, si trovano a fronteggiare una piaga legata alle note criticità di natura sanitaria e di forte disagio economico. Denunciamo questo fenomeno proprio in un momento in cui la gente perde il posto di lavoro costretta, loro malgrado, a stare a casa e non potersi dedicare alle loro attività che rappresentano, in molti casi, l’ unico caso di sostentamento economico familiare“.

Quindi voi vi apprestate a qualche forma di iniziativa?

“Certo, avvieremo un monitoraggio delle attività commerciali con lo scopo di arginare tale fenomeno. Chiediamo anche la collaborazione dei cittadini“.

In che modo?

“Quanto recandosi a fare la spesa gli utenti dovessero accertare situazioni di questo genere li invitiamo a contattare, senza indugio, la Guardia di Finanza o i Vigili urbani sezione annonaria, oppure mettersi in contatto direttamente con la nostra associazione Konsumer Sicilia. Noi ci adopereremo perché attraverso gli organi istituzionali vengano sanzionati questi atti che soprattutto in un momento così critico, vanno fortemente contrastati”.

Gaspare De Blasi

Condividi