Si sarebbe dovuto tenere a Rotterdam dal 12 al 16 maggio prossimo, ma l‘Eurovision Song Contest 2020 non si farà a causa ovviamente del Coronavirus che sta modificando i programmi di tutti i più importanti eventi europei e mondiali, ultimo gli Europei di calcio rinviati al 2021.
È la prima volta, in 64 edizioni consecutive, che l’Eurovision è costretto a fermarsi. Allo studio l’ipotesi che Rotterdam possa ospitare la manifestazione nel 2021.
“L’incertezza dovuta alla diffusione del Covid-19 in tutta Europa – e le restrizioni imposte dai governi delle televisioni partecipanti e dalle autorità olandesi – hanno costretto l’Unione europea di radiodiffusione a prendere la difficile decisione che è impossibile continuare con la diretta evento come previsto” scrivono gli organizzatori. Tra i 41 musicisti che si sarebbero contesi il premio per la musica europeo ci sarebbe stato per il nostro paese Diodato e la sua Fai rumore con cui ha vinto il festival di Sanremo. Il musicista ha annullato ogni progetto di tour ma, ospite di Fabio Fazio domenica scorsa a Che tempo che fa, ha dedicato la sua personale versione di La cura di Franco Battiato al paese che lotta con la pandemia.
”Mi dispiace tanto per la cancellazione dell’Eurovision, per il lavoro portato avanti in queste settimane da Carosello Records e Rai1, per tutte le belle idee che stavamo realizzando, ma viviamo un periodo drammatico e di grandissima difficoltà e sono convinto la priorità debba essere quella di tutelare la salute di tutti i cittadini. Solo quando tutti supereremo questo momento buio potremo tornare a vivere con la giusta leggerezza e gioia un evento di tale condivisione”.