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Pantelleria chiusa per Coronavirus. Il sindaco: “Devo tutelare l’isola”

Pantelleria chiude per preservarsi dal possibile contagio da Coronavirus. A disporre questa drastica misura è l’ordinanza sindacale sottoscritta dal sindaco Vincenzo Campo.

L’isola fino ad adesso non è stata toccata dal virus, ma il provvedimento odierno supera in precauzioni, anche l’ultima ordinanza regionale (n. 5) che permetteva la mobilità all’interno della Regione Sicilia senza quarantena.

L’ordinanza sancisce all’articolo 1: “Fermo restando quanto previsto nell’Ordinanza Contingibile ed Urgente n° 5 del 13.03.2020 del Presidente della Regione Siciliana, a decorrere dalla data di adozione della presente ordinanza, i soggetti residenti o domiciliati nel territorio di Pantelleria che vi facciano rientro dalla Regione Sicilia devono comunicare tale circostanza al Comune, al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio, nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta, con obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali, di spostamenti e di viaggi; di rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza e di registrarsi presso il sito web www.siciliacoronavirus.it nonché al seguente indirizzo http://www.comunepantelleria.it/sistema-di-monitoraggio-dei-rischi-da-covid-19/. Nel caso in cui l’appartamento non goda di stanza isolata con bagno annesso ad esclusivo utilizzo, i familiari conviventi debbono sottostare, con le medesime modalità, all’obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario.”

Per i pendolari non c’è obbligo di quarantena, ma restano comunque in vigore le precauzioni come da Ordinanze Regionali e norme nazionali e l’obbligo di tenere la distanza di sicurezza e ove necessario, l’uso di guanti e mascherine. (Art. 1 comma 2)

Inoltre, viste le merci che arrivano con i mezzi dalla provincia di Trapani in cui ci sono stati vari casi positivi al Coronavirus: “Tutti i mezzi di trasporto merci in arrivo a Pantelleria con conducente al seguito debbono effettuare il trasbordo/consegna delle merci esclusivamente nella zona del Porto. All’arrivo della nave in collegamento territoriale e prima della sua partenza, è possibile effettuare il carico/scarico di merci, per i soli mezzi con conducente al seguito, nel piazzale adiacente lo scalo di alaggio/varo che si trova all’ingresso del molo Wojtyla (fronte sede Guardia Costiera). Il carico/scarico merci dovrà avvenire velocemente ed in sicurezza, senza intralciare il traffico e impedire il passaggio di altri automezzi in area.” (Articolo 2).

Infine, i mezzi di trasporto merci senza conducente dovranno far sanificare l’abitacolo prima che il mezzo lasci il traghetto (ad esclusione dei rimorchi e semirimorchi che arrivano senza motrice).

Il sindaco Vincenzo Campo, nel promulgare l’Ordinanza che presenterà ai panteschi e agli ospiti già arrivati sull’isola stasera intorno alle 19.30 nella diretta giornaliera di aggiornamento sulla Pagina Facebook del Comune (https://www.facebook.com/comunedipantelleria), così dichiara: “Ho deciso di prendere questa decisione per tutelare la salute dei miei concittadini e degli ospiti presenti sull’isola. Abbiamo avuto l’ok del Dipartimento Prevenzione della Regione Sicilia, quindi da ora in poi chi arriva a Pantelleria, ormai davvero pochi, deve mettersi in quarantena anche se viene dalla Sicilia. Per noi questa precauzione è importante, visto che sia nella provincia di Trapani che a Palermo, città da cui provengono i passeggeri di navi e voli, hanno un numero importante di contagiati. Abbiamo condiviso l’Ordinanza con altri sindaci e altre isole minori stanno adottando queste nostre stesse misure a tutela dei loro cittadini”.

redazione

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