L’emergenza Coronavirus ha avuto un impatto fortissimo sui pubblici esercizi. Un crollo che ha messo in seria difficoltà centinaia di attività cittadine. A lanciare l’allarme è l’ASMAP, l’associazione che riunisce le attività produttive marsalesi.
ASMAP è un’associazione apolitica, indipendente, senza scopo di lucro costituita recentemente. Nasce dalla passione di un gruppo di ristoratori per il proprio lavoro e per il proprio territorio, con un obiettivo comune: promuovere e tutelare il patrimonio enogastronomico ed agroalimentare siciliano di eccellenza, a livello nazionale e internazionale, attraverso la costituzione di una rete di stakeholder e shareholder che condividano gli scopi dell’associazione. L’ASMAP ha altresì lo scopo di tutelare i propri associati, avvalendosi della consulenza di un gruppo di professionisti, per fronteggiare situazioni di difficoltà, come la contingente emergenza legata al Covid-19, così come proporre soluzioni di supporto alla propria categoria, e attività di sviluppo e promozione dell’indotto enogastronomico marsalese.
“La tutela della salute pubblica, ovviamente, è la priorità di tutti. Lo stato di emergenza ha causando un rapido crollo dei fatturati, non solo nel turismo, ma anche di bar e ristoranti, – spiega Francesco Alagna, presidente ASMAP. Gli staff dei ristoranti e dei bar stanno utilizzando al momento ed, in attesa del Decreto Ministeriale, strumenti come ferie forzate e permessi, fino a che il conto corrente delle aziende lo permetterà. Ancora un paio di settimane in questa maniera, e ci troveremo costretti a fare la conta dei danni”. “Uno scenario al quale non vogliamo neanche pensare”, aggiunge Filippo Licari, vice presidente e titolare del Juparanà -. La prospettiva non sembra delle più rosee e bisogna mettere in conto l’eventualità di una lunga paralisi del settore. “Per questo chiediamo che vengano presi provvedimenti urgenti e chiari che tutelino tutti, imprenditori e lavoratori, per salvaguardare il patrimonio aziendale e quello umano anche a livello locale”, conclude Giuseppe Valenti, segretario e titolare di Villa Favorita -. Abbiamo inviato, nei giorni scorsi, una nota al sindaco Alberto Di Girolamo e all’assessore alle attività produttive Rino Passalacqua del Comune di Marsala che, nonostante gli impegni a cui sono chiamati a rispondere in questi giorni, hanno mostrato disponibilità nei nostri confronti e, riconosciuto le difficoltà a cui siamo e saremo chiamati. Ci siamo promessi di incontrarci quando le autorità competenti disporranno misure in tale direzione”. L’associazione evidenzia come, accanto alla prioritaria attenzione alla salute dei cittadini, occorra assicurare la tenuta del sistema economico e produttivo. Alla luce di ciò, l’ASMAP lancia una serie di proposte:
Aderiscono all’iniziativa: Ciacco Putia Gourmet, Juparanà, Villa Favorita, Voga, Bar Esmeraldos, Bar Vito ai Canottieri, Pizzeria Luna Rossa, Divino Rosso Ristorante Pizzeria, Bar Alagna, Punto e Pasta, Trattoria Garibaldi, Natura in Tavola, Morsi e Sorsi, ASSUD Cibo da Strada, Trattoria Il Girasole di Paolo La Vecchia, Parrinello Pescheria e Cucina, I Picciotti di Garibaldi, Ristorante Pizzeria Pepe Nero, Panificio Mannone, Bar Oasi. Chi volesse associarsi può inviare una mail a: fra.alagna@gmail.com.