Categorie: #CoronavirusAmbienteCuriosità

Cala lo smog al Nord: ecco le immagini dal satellite

Le foto scattate da Sentinel-5 mostrano la netta riduzione del biossido di azoto in meno di un mese per il calo delle attività produttive e del traffico

Quanto la diffusione di Covid-19 ha cambiato la nostra vita quotidiana lo mostrano anche i satelliti dallo spazio. Il satellite Sentinel-5 dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea, e della Commissione Europea, ci mostra infatti come nell’aria dell’Italia settentrionale il biossido di azoto abbia ridotto la sua presenza fino quasi a dissolversi.

Il biossido di azoto fa parte della famiglia degli ossidi d’azoto i quali vengono generati dalla combustione dei combustibili fossili soprattutto dagli impianti di riscaldamento, motori dei veicoli, combustioni industriali, centrali di potenza.

E’ di colore rosso bruno e ha un odore forte. E’ tossico ed irritante e tende a rimanere vicino al suolo. Noto è il suo effetto negativo sui polmoni e su chi ha problemi respiratori, aggravandoli. E’ in vigore il limite orario di 200 microgrammi per metrocubo; un limite da non superare più di 18 volte all’anno. In questi giorni il nuvolone sembra però scomparso.

Santiago Gasso, ricercatore all’Università di Washington e in collaboratore della Nasa, ci ha mostrato le foto su Twitter. Grazie a Tropomi, che è lo strumento dedicato alle indagini dello stato della troposfera installato sul satellite europeo, è stato possibile documentare il cambiamento che è l’effetto della riduzione della circolazione dei veicoli e delle attività produttive imposto dalle circostanze, oltre alla chiusura delle scuole.

Lo stesso effetto era stato rilevato nei cieli della Cina dai satelliti della Nasa e dell’Esa agli inizi di marzo dove i livelli di biossido d’azoto erano scesi del trenta per cento.

redazione

Condividi