L’assessore alla salute della Regione Sicilia, Ruggero Razza, fa il punto della situazione coronavirus degli ultimi giorni. Innanzitutto lasceranno Palermo i turisti di Bergamo che erano stati in quarantena all’Hotel Mercure.
Si tratta di una trentina di persone che erano in compagnia della prima paziente risultata positiva a Palermo. Ieri hanno voluto ringraziare i palermitani e i siciliani che in questi giorni sono stati vicini ai turisti portando anche pietanze tipiche siciliane.
“La Sicilia sta lavorando in maniera molto forte come le altre regioni, stiamo potenziano le terapie intensive aggiungendo 100 posti e arrivando a 500 posti nell’isola – ha fatto sapere l’assessore Razza -. Stiamo realizzando delle strutture sanitarie collegate al contenimento dell’emergenza. Noi abbiamo dimostrato in queste settimane di avere contenuto abbondantemente l’ipotesi di contagio”.
Quello che preoccupa di più è il ritorno in massa di molti giovani che si trovavano fuori per studio o lavoro, soprattutto nelle zone rosse. “Stiamo adottando delle misure di contenimento – ha spiegato Razza – abbiamo chiesto ai ragazzi di registrarsi sul sito della Regione e lo hanno fatto in oltre 7.000, perché in questo momento è determinante potere tracciare la presenza sul territorio di chiunque raggiunge la Sicilia dalle regione di area rossa o gialla. Noi dobbiamo fare tesoro dell’esperienza della Lombardia o del Veneto dobbiamo lavorare per incrementare il numero di posti letto in Sicilia. Ma c’è un numero altissimo di casi aggiuntivi che si potrebbero determinare per questo esodo dal Nord al Sud che è stato indotto”.
Intanto è terminata la quarantena anche per i 276 migranti salvati in mare, in tre diverse operazioni, e imbarcati due settimane fa sulla nave Ocean Viking. I migranti hanno trascorso due settimane in stato di quarantena nell’hotspot di Pozzallo (Ragusa). Insieme ai migranti è stato isolato anche l’equipaggio della nave di Sos Meditérranée e Medici senza Frontiere. Da oggi potranno iniziare i trasferimenti in altri centri di accoglienza.