Fra le polemiche si avvicina anche questa edizione del festival dei fiori. La popolare rivista RollingStone ha stilato la classifica delle canzoni più brutte che sono state incoronate vincitrici. Un viaggio nella peggiore musica di tutti i tempi.
Provo l’unico rimedio / Che adotto da un po’ / La mia testa chiude l’audio / La storia la so
Al di là del bene più prezioso, ci sei tu / Al di là del sogno più ambizioso, ci sei tu / Al di là delle cose più belle / Al di là delle stelle ci sei tu
Giacesti bambina, ti alzasti già donna
Ciao, cara, come stai? / lei non risponde più / Ciao, cara, come stai? / lei non lo guarda più / Muore la speranza: / è vuota la sua stanza
E lo scialle della mamma / Guarda un po’ che fine fa, / Forse lei te l’ha prestato, / Forse invece non lo sa
Tu sarai la forza mia / La mia strada il mio domani / Il mio sole la pioggia / Il fuoco e l’acqua dove io mi tufferò
Amare, / che cosa vuoi che voglia dire amare / La vita programmata e forse amare / Domani è ancora uguale
Il primo bacio l’ho avuto, / non ricordo da chi. / Il mio tempo non conta, / no, ragazza del Sud / Rimani a ricamare / il tuo nome sul lenzuolo, / spiando alla finestra / col primo batticuore
Perdutamente mia / Così impaziente e viva / Un raggio della luna caduto su di me
Più o meno come fa un piccione l’amore sopra il cornicione