Domani pomeriggio, alle ore 17, presso la Sede della Banca Marsalese della Memoria, in via Quarto, verrà presentato “Prigionieri della Steppa”, libro di Giovanni Di Girolamo. L’autore prende spunto dalle ricerche sullo zio, partito per il fronte russo nel 1942 e mai più tornato, analizzando circostanze storiche, documenti, foto e testimonianze di una catastrofe che colpì migliaia di giovani, inviati verso la morte, e le loro famiglie. Di tanti soldati si persero le tracce in luoghi ignoti, disseminati in un territorio sconfinato, coperto da una coltre di neve e tempestato dai continui bombardamenti delle katyushe.
A migliaia perirono durante la marcia del davai, gli spostamenti sulle gelide tradotte o nei lager, quando ogni giorno ed ogni ora erano “adatti per morire”. Nella campagna di Russia perirono centotrentadue cittadini marsalesi. La Banca della Memoria e il suo presidente Francesco Tranchida, già in prima linea per la realizzazione di un monumento di riconoscimento ai Caduti marsalesi della Grande Guerra, si mostrano ancora una volta vicini alle vicende storiche dei Caduti della nostra Città.