Dopo avere pubblicato la notizia dell’inaugurazione del nuovo Tribunale di Marsala, in tanto hanno chiesto, commentando sui nostri social, che cosa accadrà adesso della struttura comunale che lo ospitato fino ad oggi. Dell’argomento ci siamo occupati più volte, anche in relazione alle divisioni nel mondo politico locale, sulla destinazione da dare ai locali.
In alcuni, Consiglieri comunali in primis, sostenevano che con interventi di adeguamento mirati, vi si poteva trasferire una scuola superiore del marsalese. Altri e tra questi il sindaco, hanno sempre ritenuto che la migliore soluzione fosse quella di trasferivi tutti gli uffici comunali che attualmente solo alloggiati nei locali di contrada Amabilina. Come era da prevedere, anche per competenza a decidere, nei locali del vecchio tribunale andranno gli uffici comunali.
Allora abbiamo cercato di capire la tempistica di questo trasferimento. Occorre premettere che il comune utilizzerà soltanto il piano terreno e il primo piano, in quanto nel secondo piano si trasferiranno gli uffici del Giudice di Pace. “Su questo aspetto – ci ha detto l’assessore all’urbanistica Rino Passalacqua, il cui settore è interessato al trasferimento –, abbiamo predisposto ingressi separati tra quanti si debbono recare negli uffici comunali e quanti saranno interessati all’attività del giudice di Pace. Nei mesi scorsi abbiamo attivato i dirigenti del comune i quali hanno effettuato una mappatura dei locali individuando le aree dove trasferiremo gli uffici”. I settori interessati, oltre all’Urbanistica, sono il Rup, il Suap, l’ufficio acquedotto e l’edilizia privata. L’edificio non ha bisogno di grandi interventi per essere pronto. Occorre una tinteggiatura dei locali e qualche piccolo intervento conservativo. Abbiamo predisposto un adeguato bando anche per il trasferimento del materiale cartaceo. I primi faldoni a giungere nei nuovi locali saranno quelli degli archivi, a cominciare dal materiale che si trova nella vecchia scuola Lombardo Radice di Sappusi”.
Per quanto attiene alla tempistica del trasferimento, visto che in passato in attesa di nuova destinazione sono andati in rovina alcuni locali pubblici come per esempio la caserma della aeronautica della Circonvallazione e l’ex ospedale san Biagio, abbiamo chiesto informazioni al sindaco liltybetano. “Si tratta di strutture non di competenza del comune – ci ha detto Alberto Di Girolamo -. Per quanto attiene il vecchio tribunale noi ci lavoriamo da tempo e in tempi record ci trasferiremo. Una volta decisa la destinazione, abbiamo fatto una mappatura, Individuate somme e soluzioni. Siamo pronti. Ci saranno consegnate le chiavi e la prossima settimana in inizieranno i lavori edili di pittura e contiamo entro l’anno, di trasferire tutti nostri uffici nella nuova destinazione”.