Giornate complicate per la Lega di Salvini, che dopo la rottura dell’accordo di governo con il Movimento 5 Stelle si prepara a mettere in piedi una dura opposizione al nuovo esecutivo guidato da Giuseppe Conte.
Nel frattempo, dopo l’estromissione di Fanny Montalto e qualche defezione delle ultime settimane, i leghisti marsalesi si stanno riorganizzando intorno alla figura del nuovo commissario cittadino, Mauro Plescia. In quest’ottica, la dirigenza marsalese della Lega annuncia una mobilitazione per rilanciare le “periferie abbandonate”, partendo da una raccolta firme per proporre al sindaco Di Girolamo la ricostituzione dei consigli di quartiere.
“La Lega a Marsala – afferma Plescia lancia la sfida dei quartieri per progettare con efficacia lo sviluppo delle attività produttive e sociali di un Comune così tanto vasto e complesso”.
Il primo appuntamento con i gazebo è sabato 7 settembre dalle 10 alle 16 a Strasatti, in piazza Fiera. I cittadini potranno sottoscrivere la petizione popolare per i quartieri-circoscrizioni, supportati dagli attivisti e militanti del Carroccio.
“Entro la fine dell’anno vorremmo riuscire a raccogliere fino a 5 mila firme – spiega Plescia – nelle varie postazioni in cui saremo presenti tra le vie e le piazze sia del centro cittadino, come in tutte le zone circostanti. Il problema delle periferie marsalesi, come in altri comuni siciliani, è già all’attenzione dei vertici regionali e nazionali della Lega. Ma per le peculiari caratteristiche territoriali e socio-economiche di Marsala qui sarà necessario concentrare il massimo impegno”.
Al di là della raccolta firme per i consigli di quartiere, la Lega ha in programma a Marsala anche altre iniziative, a partite da assemblee pubbliche che intendono favorire l’incontro-confronto dei cittadini con esperti di vari settori per promuovere occasioni di sviluppo e coesione sociale.
“Se l’attuale giunta comunale non dovesse accogliere il progetto di rilancio delle periferie targato Lega visto l’approssimarsi delle elezioni amministrative della primavera 2020 – dice Plescia – sarà nostra priorità mettere l’iniziativa in cima all’agenda politica della prossima amministrazione. È un impegno che prendiamo con la città di Marsala che in passato, proprio grazie alle laboriose periferie, fu per lungo tempo il comune più ricco della Sicilia”.