Usi e costumi “poco eleganti” dei turisti, e non solo, durante la stagione estiva sulle spiagge. Scritta da Enzo Amato Màs, Mirella Maggio e Dj Bato: “D’estate, anche il nostro mare è la radiografia di quella ‘Marsala tascia’, peculiare e diffusa, che si ritiene intoccabile. Non tutti, per fortuna, rientrano nella definizione”.
E’ online, su YouTube e su Facebook, la nuova versione (con traduzione in italiano) della parodia sull’inciviltà al mare: La Nostra Bella Estate. Usi e costumi “poco eleganti” dei turisti, e non solo, durante la stagione estiva sulle spiagge, scritta da Enzo Amato Màs, Mirella Maggio e Dj Bato, con la collaborazione di Alessandro Gagliano, Maria Vita Maggio, Jonatha Lombardo e Ilenia Giacalone. Montaggio audio-video di Peppe Maggio. Canzone originale di Benji & Fede “Dove e Quando”.
Enzo Amato: “La canzone è nata spontaneamente, con Mirella Maggio ed altri amici abbiamo voluto raccontare la classica domenica d’estate al mare in Sicilia, tra abbronzature, divertimento, pranzi completi e… ‘inciviltà’. Chi, come noi, ama la natura e la rispetta non può sopportare che si lasci la spazzatura dopo una giornata intera in spiaggia. Gente capace di gettare in mare anche l’olio rimasto di una scatoletta di tonno dopo aver preparato l’insalata di riso. E poi mozziconi di sigaretta, bicchieri e piatti di plastica, bottiglie, cartone, assorbenti, anguria… Questo dovrebbe farci riflettere tutti, anche chi non ama particolarmente il mare”. Mirella Maggio: “Il video è diventato subito virale, molto apprezzato dal popolo della rete in Sicilia. In tre giorni, tra Facebook e YouTube, ha superato le 20.000 visualizzazioni. Abbiamo così deciso di ‘uscire’ dalla nostra Regione e mettere online la versione con la traduzione in italiano. Blocchiamo gli incivili di tutta Italia. E viva il nostro bel mare”.
Dj Bato: “D’estate, anche il nostro mare è la radiografia di quella ‘Marsala tascia’, peculiare e diffusa, che si ritiene intoccabile. Non tutti, per fortuna, rientrano nella definizione. Eppure, tutti potremmo farne parte, a nostra insaputa”. Peppe Maggio: “La domenica sera i sacchetti oscillano al vento, seminati sull’arenile da coloro che consumarono e non tolsero. Cartacce, fazzolettini e materiale di probabile natura aliena scorrazzano indisturbati. Nessuno si muove, perché tutti si crogiolano nel fetore. E ci sono, grazie al cielo, i bagnanti puliti, civili e rispettosi che detengono il senso delle armonie, ma sembrano inermi, soffocati dall’implicita violenza del contesto. Alla fine, si resta senza parole e senza gemiti al cospetto degli innamorati della bruttezza trionfante. L’omertosa bellezza sceglie il silenzio, non si ribella più. Quanto sai essere tascia, Marsala, quando proprio vuoi”.
Nel videoclip i protagonisti sono gli stessi autori insieme a: Antonella Li Vigni, Cristian Di Girolamo, Daniela La Rosa, Dario Amato, Dino Maltese, Elena La Rosa, Enza Amato, Francesca Di Girolamo, Francesco Giacalone, Giacomo Sciacca, Giorgia Sorrentino, Giulia Anastasi, Graziana Maltese, Greta Giacalone, Karol Gagliano, Leo Giacalone, Mariella Genovese, Nicola Di Girolamo, Peppe Amato, Renzo Pampalone, Riccardo Rizzo, Samuele Trabelsi, Valentina Marrocco, Valerio Amato e Vanessa Alagna.
Qui la versione in siciliano: https://www.facebook.com/enzoamatomas/videos/2167962216657132/