E’ ormai da tempo uno degli appuntamenti culturali più prestigiosi del calendario estivo siciliano, il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che quest’anno giunge alla sua XVI edizione. Tra gli ospiti, il cantautore Angelo Branduardi e l’attore Francesco Scianna, mentre il vincitore del Premio sarà quest’anno lo scrittore Carlo Ginzburg, per il saggio Nondimanco (Adelphi). La cerimonia di premiazioni si terrà sabato 3 agosto in piazza Matteotti (alle ore 21), a Santa Margherita di Belìce.
La magia di un libro, l’incanto di una sera è il leitmotiv del Premio Letterario che da anni coniuga letteratura e spettacolo. Il Premio che ha già ricevuto in passato il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, da quest’anno è stato inserito all’interno del calendario regionale delle manifestazioni di grande richiamo turistico e culturale della Sicilia.
Tra i premiati delle edizioni passate, intellettuali come Amos Oz, Orhan Pamuk, Mario Vargas Llosa, Claudio Magris, Abraham B. Yehoshua, Javier Marias ed Edoardo Sanguineti
“Santa Margherita di Belìce – dice il sindaco Franco Valenti – sempre più città del Gattopardo. Grazie al Premio Tomasi di Lampedusa è fra le Cento mete d’Italia. Un riconoscimento prestigioso riservato alle eccellenze italiane. Il nostro Comune si è distinto tra tanti proprio grazie al Premio che mette insieme, bellezza, territorio e cultura. In questi sedici anni abbiamo dato voce al Gattopardo ospitando i migliori nomi della letteratura mondiale, compresi tre premi Nobel, Carlo Ginzburg è uno studioso che ha approfondito con interesse il romanzo e il suo autore”.
L’edizione 2019 si conferma ancora una volta per la ricercatezza degli artisti invitati, sul palco del Tomasi di Lampedusa Angelo Branduardi e Francesco Scianna.
Il maestro Branduardi, che sarà accompagnato dalla sua band composta da cinque musicisti, proporrà al pubblico un live con i pezzi più noti della sua lunga carriera: La pulce d’acqua, La luna, Il dono del cervo, Ballo in fa diesis minore, Cogli la prima mela e Alla fiera dell’est.
Le letture saranno affidate all’attore siciliano Francesco Scianna, conosciuto al grande pubblico come il protagonista maschile del film Baarìa, con la regia di Giuseppe Tornatore, e successivamente per altri importanti lavori cinematografici, televisivi e teatrali. Scianna leggerà alcuni passi della Letteratura Francese all’interno delle Opere di Lampedusa.
La direzione artistica del Premio è curata da Onorio Abruzzo che così commenta: “Anche quest’anno abbiamo voluto invitare personaggi di grande spessore artistico, un appuntamento quello del Tomasi di Lampedusa che spazia dall’arte, allo spettacolo, alla cultura. Branduardi, conosciuto da molti come il Menestrello, è sicuramente un artista unico per la sua originale e ricca produzione, la sua musica non ha confini fisici e temporali si va dal sacro, al folk, passando per la tradizione celtica e nord-europea”.
“L’appuntamento di Santa Margherita – aggiunge il direttore del Premio Gori Sparacino – è un punto di riferimento per chi ama la letteratura. Tomasi con il suo romanzo ha fatto conoscere la Sicilia in tutto il mondo; a noi il compito di celebrarne la memoria attraverso gli autori e le autrici che con quelle pagine si sono confrontati”.
Sul palco di Santa Margherita di Belìce anche la giovane cantautrice siciliana Giulia Mei, già vincitrice di due premi Lauzi per la migliore musica e finalista alle Targhe Tenco 2019.
A condurre il Premio 2019 il giornalista Rai Nino Graziano Luca, studioso de Il Gattopardo e direttore della Compagnia Nazionale di danza storica, e l’attrice Roberta Giarrusso.
Alla cerimonia sarà presente la giuria del Premio composta da Gioacchino Lanza Tomasi (presidente), Salvatore Silvano Nigro, Giorgio Ficara, Mercedes Monmany e Salvatore Ferlita.