Sono più di cento le mammografie effettuate nell’arco delle ultime due settimane, dalla riattivazione dello screening mammografico nelle sedi del distretto sanitario dell’Asp di Trapani. L’esame, di fondamentale importanza per la diagnosi precoce dei tumori mammari, interessa un target di donne tra i 50-69 anni, richiamate dall’Asp direttamente con una lettera e seguite in un percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PDTA). Le stime consentono di prevedere il coinvolgimento di circa 56mila donne nell’arco dei prossimi due anni. Lo screening mammografico, a Marsala, è attivo nel Reparto di Radiologia del Presidio Ospedaliero “Paolo Borsellino”.
Gli esami mammografici vengono sottoposti alla lettura di due lettori certificati a doppio cieco. Le donne con esame mammografico negativo saranno sottoposte a nuova mammografia a distanza di due anni, mentre gli esami che presentano lesioni dubbie verranno richiamati per eseguire indagini di 2° livello: Esame ecografico; Esame di R.M.N. con e senza mezzo di contrasto; Tomosintesi mammaria; Biopsia eco guidata o stereotassica. Il percorso successivo comprende Esami di 3° livello: Intervento chirurgico di nodulectomia o di mastectomia; intervento di ricostruzione mammaria e di mastopessi. Inoltre, le donne con positività al cancro saranno seguite nel Percorso chemioterapico e radioterapico, nell’esecuzione di eventuali PET e di altri accertamenti diagnostici specifici. Sempre nei presidi dell’Asp di Trapani continua regolarmente l’attività di screening della cervice uterina che interessa circa 116 mila donne tra 25-64 anni.