Si è conclusa nella maniera più drammatica l’attività di ricerca di Gianni Genna, il 27enne marsalese di cui si erano perse le tracce la notte tra sabato e domenica. Il corpo senza vita del giovane è stato ritrovato ieri mattina, intorno a mezzogiorno, in contrada Ciavolotto. Una squadra mista, composta da Vigili del Fuoco, personale della Guardia di Finanza e un volontario della Protezione Civile ha avvistato un cadavere adagiato su un terreno sterrato, ai piedi di un albero d’ulivo posizionato nei pressi di un casolare. Nelle vicinanze, anche alcune serre. Un sito che era rimasto escluso dalle prime perlustrazioni del pomeriggio di lunedì, in cui le 4 squadre di ricerca avevano setacciato 32 ettari di terreno, prestando attenzione anche a una ventina di pozzi incustoditi e privi di copertura, per i quali era stato contattato anche il gruppo speleologico dei Vigili del Fuoco.
E’ apparso subito evidente che il corpo del giovane disteso corrispondeva a quello di Gianni Genna: l’abbigliamento era infatti lo stesso che il 27enne lilybetano indossava sabato sera. Sul suo volto alcuni segni di tumefazione, per il resto non sono stati notati altre tracce degne di nota sul corpo. Come da prassi, una volta segnalato il rinvenimento del corpo, la squadra che ha condotto la ricerca è stata raggiunta sul posto dal medico necroforo Rino Ferrari e da un magistrato della Procura di Marsala, il sostituto procuratore Giulia D’Alessandro, per l’ispezione cadaverica. A seguire è stato portato all’obitorio, dove verrà effettuata l’autopsia. La famiglia e gli amici hanno comprensibilmente accolto con disperazione la notizia. Tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati sul profilo facebook di Genna, che era un giovane molto noto nel suo quartiere.
Le cronache raccontano di un precedente di polizia per detenzione di sostanza stupefacente e per le conseguenze di un tragico incidente stradale che lo ha visto coinvolto e in seguito al quale è deceduto un immigrato. Ma chi lo conosceva bene lo ricorda soprattutto come un ragazzo allegro, che amava lo sport (praticava boxe presso una palestra della città) ed uscire con il suo gruppo di amici. Proprio sabato, dopo una prima parte della serata a Marsala (era stato avvistato da alcuni conoscenti presso l’Antico Mercato), si era spostato in contrada Digerbato, presso il locale “Suburbia” (ex “Bocca di rosa”). Da lì in poi, di Gianni Genna nessuna notizia, fino al tragico ritrovamento di ieri mattina. Vicinanza ai familiari del giovane è stata espressa dal sindaco di Alberto Di Girolamo, che si è fatto interprete dello sgomento di una comunità ancora sotto shock per la scomparsa di Nicoletta Indelicato.
Al momento, non ci sono elementi per azzardare ipotesi sul decesso di Gianni Genna. Allo stato attuale, dalla Questura si tende a escludere l’ipotesi dell’omicidio. L’esame autoptico e l’attività d’indagine della Polizia, potranno chiarire nei prossimi giorni le circostanze in cui è maturato il decesso.