Cinque commissioni di degustazione, composte da rappresentanti di Assoenologi Sicilia, AIS, ONAV, IRVOS e docenti della Facoltà di Viticoltura ed Enologia dell’Università di Palermo si sono cimentati nell’assaggio di più di 150 campioni di vini, provenenti da ogni parte della Sicilia, nell’ambito della rassegna Enodamiani che si è svolta all’Agrario e Alberghiero di Marsala. Nella categoria Bianchi tranquilli – vendemmia 2018” primo posto per il Grillo Parlante di Fondo Antico, secondo Paccamora Inzolia di Curatolo-Arini e terzo lo Chardonnay Bio di Sibiliana. Per la categoria “Bianchi tranquilli fuori annata”, il primo posto è stato conquistato dall’azienda Terre del Sole Zerilli con il Grillo Bio, secondo il Grillo di Assuli e terzo il Dalila di Feudo Arancio. Tra i “Rossi tranquilli 2017-2018”, primo Baglio Assuli con Lorlando, secondo Kore Nero D’Avola di Colomba Bianca e terzo Frappato di Tenute Orestiadi.
Nella categoria “Rossi invecchiati” ha primeggiato Shymer di Baglio di Pianetto. Al secondo posto, Heughenes- Shyraz- Nero D’Avola di Sibiliana e al terzo posto, il Nero D’Avola Doc di Sicili Gaia. Nella categoria “Marsala” il primo classificato è stato il Garibaldi Dolce Superiore di Punico seguito dal Superiore Garibaldi Dolce di Baglio Baiata, classificatosi secondo, e dal Marsala Superiore Secco delle Cantine Vinci, classificatosi terzo. Nella categoria “Spumanti” le commissioni hanno premiato il Saint-Germain Brut di Firriato. II 1508 di Paolini si è classificato secondo posto mentre il terzo è andato al Lavì Entra dry di Colomba Bianca. Nella categoria dei “Liquorosi”, si è distinto il Passito-Grillo di Assuli. Seguito, al secondo e terzo posto, dal Passito di Pantelleria di Pellegrino e dallo Zibibbo di Baglio Baiata. L’Enodamiani si concluderà oggi 29 con il convegno “Viticoltura di qualità per vini di qualità” e “Bere consapevole e cucina sostenibile” che si svolgerà presso l’ISS Abele Damiani a partire dalle ore 10.00