Come da previsioni sarà l’europarlamentare alcamese Ignazio Corrao a guidare la nutrita pattuglia di candidati siciliani alle europarlamentarie, le primarie on line del Movimento 5 Stelle. Ieri pomeriggio sono comparsi sulla piattaforma Rousseau i nomi dei 215 candidati da cui usciranno i nomi che comporranno la liste per le elezioni Europee nel collegio Sicilia – Sardegna.
Molti i nomi noti che si individuano scorrendo i profili sulla piattaforma: dall’imprenditore Gianluca Calì all’ex inviato delle Iene Dino Giarrusso, già candidato alle politiche del 4 marzo.
Per quanto riguarda la provincia di Trapani, oltre al nome di Ignazio Corrao sono in corsa la marsalese Iba Marino, i trapanesi Angelo Aurelio Faraci e Claudio Rizzo, i mazaresi Carlo Girone e Calogero Baldanza, Gioacchino La China (Santa Ninfa), Antonio Lentini e Giuseppe Marino (Campobello di Mazara), Leonardo Sicomo (Vita), Giovanni Frusteri (di Valderice, ma residente a Budapest), Alessandro Riolo (di Erice, ma residente a Londra).
Trentasette anni, lilybetana, Iba Marino è da anni attivista del locale meet up e lavora nel settore turistico.E’ alla sua prima candidatura, ma i militanti pentastellati la conoscono bene per la dedizione mostrata in questi anni alle varie iniziative del Movimento 5 Stelle. Nella sua presentazione sulla piattaforma Rousseau promette di impegnarsi a favore del Made in Italy e per un’Europa più vicina al cittadino e distante dalle lobbies. Auspica inoltre la ridiscussione delle norme “che ad oggi penalizzano la nostra agricoltura e la nostra pesca”. Nel suo curriculum di attivista si sottolinea l’impegno dedicato allo studio del contratto di co-marketing, di cui ha evidenziato incongruenze e criticità.
Carlo Girone (28 anni) si è laureato a Siena in Tecniche di radiologia e studia medicina. Nel 2018 si era già candidato alle parlamentarie.
Claudio Rizzo è invece un 40enne ingegnere meccanico che vive e lavora a Trapani. Si dichiara “profondo conoscitore della green economy”.
Angelo Aurelio Faraci ha 43 anni ed è laureato in economia aziendale. Vive e lavora a Trapani come contabile. Si definisce “una persona onesta, con fermi valori morali” e si pone l’obiettivo di cambiare l’Europa dall’interno delle sedi istituzionali per garantire un futuro ai giovani.
Calogero Baldanza è un architetto di Mazara del Vallo, di 55 anni, esperto in materia urbanistica e di pianificazione paesaggistica, nonchè di catalogazione nell’ambito dei beni culturali.
Giuseppe Marino è un 42enne farmacista, nato a Erice e cresciuto a Campobello di Mazara. “Ho sempre creduto che attivarsi in modo attivo nel fare politica sia un dovere di ciascuno di noi”, si legge nella sua presentazione. Attualmente è anche presidente del Lions Club “Fata Morgana”. “La mia candidatura – spiega ancora sulla piattaforma Rousseau – rappresenta l’impegno concreto di chi vuole fare qualcosa e vuole farlo adesso”.
“Scegliendomi mi fareste un favore e fareste un favore a voi stessi”, esordisce Alessandro Riolo, nato a Erice ma residente a Londra dove lavora nel settore finanziario, dove racconta di essersi distinto per la capacità di trovare “soluzioni semplici a problemi complessi”. Da alcuni anni studia anche il sistema aeroportuale italiano (e a riguardo ha spesso scritto sullo scalo di Birgi). In passato si è candidato al Consiglio comunale di Erice (con una lista civica nel 1997) e alle Parlamentarie del 2018.
Leonardo Sicomo è un 46enne consulente informatico di Vita, attivista già del 2012 con gli Amici di Beppe Grillo. Molto attivo anche un altro candidato belicino, il 50enne Gioacchino La China, insegnante di matematica e informatica. Ha esperienze nel settore alimentare il campobellese Antonio Marino. Laureato in Scienze delle Comunicazioni, ha lavorato per Barilla, Tre Marie e Riso Gallo.