cani randagi
Da tutta la settimana stazionano in zona cimitero nella entrata posteriore un branco di 5 cani tra cui 1 femmina in calore. Questo sta portando non pochi disagi a chi ha un’attività in quella zona e anche ai cittadini .
E’ quanto scrivono un gruppo di residenti che si identifica nella sigla “Randagi del Sud”.
“Si sa – scrivono i portavoce dell’associazione – che un branco può diventare pericoloso quando ci sono le femmine in calore. Pericoloso non solo per noi, anche per i cani stessi che si scontrano ferocemente per la dominanza. Gli esercenti del luogo continuano a chiamare la polizia municipale che a causa della chiusura del canile non può far nulla. Come sempre si sono rivolti a noi, abbiamo parlato con i dirigenti Asp e Comune, chiedendo l’ intervento ed il recupero della SOLA femmina in calore, questo comporterebbe la dispersione immediata del branco. Ad oggi, come al solito, niente è stato fatto. Siamo stanchi di sopperire ai doveri del Comune di Marsala in materia di randagismo, siamo stufi di sentire che in una città dove gli abbandoni sono non all’ordine del giorno ma del minuto bisogna prendere l’appuntamento per l’applicazione di un microchip. Stanchi e stufi di leggi che ci spezzano le gambe e di porte chiuse in faccia. Nonostante tante, molte adozioni i ritrovamenti sono sempre di più. Questa è la prova che la nuova legge è un buco nell’acqua, partorita da chi non ha idea di cosa significhi RANDAGISMO. Chiediamo a tutti i cittadini di unirsi a noi nella richiesta alle Istituzioni competenti di svolgere il proprio lavoro. Siamo in una situazione gravissima, mai come adesso la città era stata così popolata da anime vaganti”.