L’Ente Mostra di Pittura Contemporanea Città di Marsala, realizza una mostra con le opere del pittore Vito Linares, scomparso gli ultimi scampoli del mese di settembre del 2017 all’età di 73 anni. Protagonista irriverente e mai banale della cultura marsalese, è stato protagonista di numerose mostre, proponendo suggestioni e provocazioni che hanno portato a prestigiosi riconoscimenti, oltre ad aver innescato stimolanti dibattiti nel panorama artistico siciliano. Fu anche insegnante di disegno e storia dell’arte negli istituti superiori, oltre che punto di riferimento per tanti aspiranti pittori che proprio grazie alle sue lezioni hanno appreso e perfezionato le proprie tecniche. La mostra si chiama “Vito Libero Linares, O l’Arte di pensare” ed è stata voluta fortemente dal CdA dell’Ente Mostra e dalla famiglia Linares, in particolare dai figli Manolo e Manuela.
La pittura di Linares si inserisce nel periodo storico degli anni ’60-’70, in cui le arti visive spesso non prescindevano dalle vicende storico-culturali del Paese. “In Linares – afferma Troisi – vi è una presentazione assiale dell’elemento figurativo, mutuato da Magritte, enfatizzato per rendere manifesta la paradossale interrogazione iconica e ironica; ma c’è anche l’adozione di una struttura a griglia, ripresa da Mondrian, ma sotratta da ogni modello di progettazione utopica ma usata come sistema di ordinamento e disarticolazione linguistica. Nelle sue tele l’artista si avvale anche di una costruzione seriale che, da Wharhol in poi, ha contrassegnato tanta parte delle arti visive dell’ultimo quarantennio del XX secolo”.