Domenica 10 marzo alle ore 17, l’associazione culturale Carpe Diem ospita lo scrittore Franco Blandi che presenterà a Marsala il suo ultimo libro “Francesca Serio. La madre” edito da Navarra Editore. L’incontro, con ingresso libero, fa parte della rassegna di incontri culturali “L’ora del tè”, curata e ideata dall’associazione culturale Carpe Diem di Marsala. Ad inaugurare il ciclo di incontri la storia di una madre, Francesca Serio, che ha lottato contro la mafia per difendere la memoria del figlio assassinato dalla mafia.
L’autore Franco Blandi, in quello che può essere definito un romanzo-verità, racconta la vicenda umana e giudiziaria della madre di Salvatore Carnevale, il sindacalista barbaramente ucciso dalla mafia il 16 maggio 1955. Prima donna a denunciare apertamente la mafia, la madre di Carnevale, Francesca Serio, ci racconta, attraverso la penna di Franco Blandi, la sua vita anticonvenzionale e la ricerca di giustizia per il figlio. Francesca Serio, che già era stata accanto al figlio nelle lotte sindacali, dopo l’assassinio dedica la sua vita alla ricerca di verità e giustizia, denunciando i mafiosi autori dell’omicidio del figlio e riuscendo a farli condannare in primo grado all’ergastolo. In questa battaglia avrà accanto, tra gli altri, Sandro Pertini. L’autore Franco Blandi, nato a S. Agata di Militello in provincia di Messina è fotografo, documentarista e scrittore.
Con Navarra Editore ha già pubblicato “Appuntamento alla Goulette. Le assenze senza ritorno dei 150.000 emigrati italiani in Tunisia” (2012) e “Vittorio De Seta. Il Poeta della verità” (2016). Per l’appuntamento marsalese a dialogare con l’autore sarà la counselor Anna Rita Calabrese. L’incontro, introdotto da Fabio Gandolfo, presidente del Carpe Diem, si avvarrà di alcuni contributi musicali curati da Gregorio Caimi con la partecipazione di Riccardo Sciacca e Claudia Scirè. Questo primo appuntamento del 10 marzo è realizzato in collaborazione con la casa editrice Navarra Editore e con il supporto come media partner del quotidiano “Marsala C’è”.