La Compagnia “La Mansarda-Teatro dell’Orco”, nei giorni scorsi a Marsala, ha portato in scena “Los Picaros” con lo spettacolo “El Retablillo de Don Cristobal” interamente in lingua spagnola. Per la regia di Maurizio Azzurro, con gli adattamenti di Josefina Torino e la consulenza di Roberta Sandias, si tratta del “Teatrino di Don Cristobal” atto unico scritto dal poeta Federico Garcia Lorca, rappresentato per la prima volta nel 1931. Una farsa ‘guignolesca’, termine che nasce dal nome di una marionetta chiamata Guignol, dal carattere protervo, forte, coriaceo, impertinente e irriverente che difende con fermezza i propri diritti sui potenti. Ad assistere allo spettacolo sul palco del Teatro Comunale “Eliodoro Sollima”, diverse classi del Liceo “Pascasino” che affrontano lo studio della Lingua Spagnola e che hanno partecipato con vivo interesse.
A spiegarci le vicende storiche in cui si inserisce la rappresentazione teatrale, il docente di Lingua Spagnola del Liceo Pascasino, Giovanni Marchetti: “Ottant’anni fa, terminava la guerra civile spagnola (1936-1939), una delle più sanguinose e cruenti guerre della storia europea: la Spagna cadde in un’età oscura di repressione. I suoi poeti erano morti o si trovavano in esilio. Lorca venne fucilato dai nazionalisti all’inizio della guerra civile, un altro poeta e scrittore, Machado, morì mentre si rifugiava in Francia nel 1939 e Miguel Hernandez si spense in carcere nel 1942. Lorca era impegnato a favore della Repubblica Spagnola girando il Paese con la sua Compagnia Teatrale “La Barraca”. Questo era il suo impegno politico e sociale in favore della Repubblica e a fianco del popolo spagnolo – racconta il professore Marchetti -. A ricordare la figura del grande poeta granadino ci ha pensato la Compagnia “La Mansarda-Teatro dell’Orco” con la regia di Azzurro che ha presentato al “Sollima” la divertentissima farsa “El Retablillo de Don Cristobal” di Lorca per gli alunni del Pascasino che hanno interagito con i bravissimi attori della Compagnia”.