Dopo un fine settimana trascorso tra polemiche (soprattutto sui social), relativamente all’avvio della raccolta differenziata con il nuovo sistema, abbiamo cercato di capire come ha avuto inizio la nuova settimana cercando di proiettarci ai prossimi giorni quando, si presume, il porta a porta dovrebbe entrare a pieno regime.
Uno dei vulnus più sollevati e che ha avuto anche un deciso impatto “visivo” è stato quello relativo ai condomini del centro storico e della periferia. Che in quelle aree abitino migliaia di utenze è risaputo. Era stato spiegato che ogni palazzo sarebbe stato dotato di un rastrelliera dove il cittadino residente avrebbe sistemato il proprio mastello provvedendo a cambiarlo di volta in volta, secondo dello step di rifiuto da conferire nelle varie giornate. “Le rastrelliere non sono ancora nella disponibilità del comune e dell’azienda Energetikambiente – ci ha detto Marcello Mauro vice presidente dell’Anaci, l’associazione che raggruppa gli amministratori dei condomini -. Ci hanno riferito che le prime duecento saranno disponibili a breve e che serviranno anche come banco di prova in attesa di utilizzare per ogni condominio, a Marsala sono oltre 700, le rimanenti che saranno disponibili in seguito”.
Gli amministratori hanno avuto contatti frequenti con l’azienda che si occupa della raccolta e con l’amministrazione di Marsala. “Abbiamo rappresentato le nostre proposte – continua Marcello Mauro -, siamo sempre disponibili a mettere a disposizione le nostre idee che sono frutto dell’esperienza maturata nel corso della nostra attività. Per esempio abbiamo suggerito, e sembra che si vada verso questa soluzione, di collocare le rastrelliere in aree condominiali per evitare fastidiosi inconveniente quali la “sparizione” diuturna di qualche mastello. Furto che deve comunque essere denunciato. Attualmente sono in tanti i palazzi, sia del centro che della periferia, che hanno collocato nelle loro aree condominiali i vecchi bidoni. Ci è stato detto che per il momento si continua con il vecchio sistema, utilizzando i mastelli precedenti, ma adeguandosi al nuovo calendario”.
Naturalmente Marsala non è solo condomini e nel centro storico ed urbano non sono tutti, anzi sembrerebbero in pochi, quelli che si sono adeguati al nuovo sistema, esponendo i mastelli che sono stati loro consegnati o che i cittadini hanno provveduto, dopo file infinite, a ritirare. Nelle giornate di sabato e domenica la città è apparsa, seppure a macchia di leopardo, decisamente sporca, ieri invece le principali vie del centro erano a tratti invase da grossi e piccoli sacchetti della spazzatura. Occorre dire che in questo caso la colpa è tutta a carico dei cittadini, i quali hanno abbandonato la loro spazzatura nella giornata, la domenica, in cui non era e non è previsto alcun ritiro.
“La situazione sta migliorando – ci dicono fonti provenienti dall’azienda che si occupa della raccolta -. Non sono tutti che hanno i nuovi mastelli. Noi provvederemo al ritiro anche dai vecchi mastelli, purché la spazzatura sia depositata rispettando il nuovo calendario. Quando tutti saranno in possesso dei nuovi mastelli non ritireremo più i rifiuti depositati in quelli vecchi”. C’è stato anche il problema relativo al salato dove la spazzatura, soprattutto nella giornata di sabato ha raggiunto livelli davvero impressionanti. “Si tratta – ci hanno detto ancora – di un problema di turnazione. Con il vecchio contratto tre turni diversi di operatori provvedevano a vigilare sul deposito differenziato nella isola ecologica del Salato. Il nuovo contratto prevede un solo turno. Purtroppo sabato la gente che è venuta a depositare la spazzatura, trovando chiusa l’isola, ha pensato bene di tirarla da fuori il cancello. Per il momento stiamo lavorando per ripristinare almeno due turni”. Anche i vigili urbani per quello che attiene la loro competenza, si sono attivati.
“Per il momento – ci ha detto la comandante Michela Cupini – vista anche la situazione relativa alla distribuzione ancora parziale dei nuovi mastelli, il nostro compito principale è quello di controllare che il conferimento avvenga nelle ore previste dal nuovo regolamento”.