Presentato oggi alla stampa, nei locali del Liceo Pascasino in via Vaccari a Marsala, il progetto ministeriale sulla scuola digitale #FuturaMarsala che si svolgerà in Città dal 16 al 18 maggio, nell’ambito della più ampia iniziativa Futura Italia 2019. Un importante riconoscimento non solo per il Liceo guidato dalla dirigente Anna Maria Angileri, ma per tutte le scuole medie e superiori del territorio e della Provincia. Un percorso iniziato nel 2017 e portato avanti con costanza dal Liceo Pascasino fino ad oggi. Dalle simulazioni del G7 a quelle di Caltanissetta per le Nazioni Unite (dove uno studente del Liceo è arrivato primo) passando per Futura Bologna, sono stati incassati ottimi risultati. Il Liceo ha proposto un progetto secondo le regole dattate dal Ministero dell’Istruzione che è stato ben accolto. L’obiettivo è il nuovo modello di welfare urbano, ovvero creare una “smart city”, una città a portata di… giovani. “Oggi purtroppo i nostri giovani vanno via per trovare lavoro, la disoccupazione è al 45 % – ha fatto sapere la Angileri -. E’ ancora possibile costruire un futuro per loro? Forse sì, e lo si può fare cercando di studiare un nuovo modello di città del futuro, vedere cosa manca e cosa si può fare”. La manifestazione vivrà vari step che si realizzeranno in diversi luoghi di Marsala. Una grande installazione con la scritta “Scuola Digitale” verrà posizionata in Piazza della Repubblica (Loggia); gli eventi di apertura si terranno nei due teatri lilybetani, il momento “Agorà” con conferenze e incontri istituzionali si svolgeranno al Complesso San Pietro, con docenti delle Università di Pisa, Palermo e Trapani. In un Palazzo storico del centro, verranno esibite le buone pratiche realizzate dalle scuole della Provincia selezionate ad hoc; gli studenti potranno mostrare i propri elaborati digitali, di robotica, ecc.. Nel corso della “Teachers Matter” ci sarà spazio per la formazione dei docenti, affinchè possano portare in classe un approccio innovativo. “Diffondere strategie nuove è alla base del metodo d’insegnamento del futuro”, ha spiegato la referente del progetto, Annalise Galfano. Altri momenti sono: “Womest”, maratona progettuale di 24 ore per superare il gap della minoranza delle studentesse in materie scientifiche e “Civic Arena” dedicato al welfare urbano. I team lavoreranno ad un progetto sostenibile per Marsala e ci sarà un vincitore. La cerimonia di chiusura si terrà il 18 maggio. Importante a tal fine anche il sostegno dell’Amministrazione comunale. In un’aula gremita – quella multimediale – il sindaco ha affermato: “Desidero complimentarmi con la dirigente Anna Maria Angileri, con il suo staff e con le scuole tutte per questo prestigioso traguardo. Credo che coniugare le capacità dei nostri studenti alle bellezze artistiche e paesaggistiche che la città è in grado di offrire sarà un binomio vincente. Da parte nostra metteremo a disposizione dell’organizzazione tutte le location possibili per fare in modo che le oltre 5mila persone che convergeranno a Marsala per questo appuntamento, possano lavorare e formarsi nel miglior modo possibile”.